RICONOSCIMENTO AL PERSONALE DELL’OSCO DI COPPARO

«In segno di ringraziamento: con profonda stima e ammirazione per il grande impegno messo in campo in questo lungo periodo di emergenza sanitaria, per la professionalità, la dedizione e il sacrificio, esempio di umanità e sensibilità civica, per un futuro di speranza». Così recita il riconoscimento che il sindaco Fabrizio Pagnoni ha voluto attribuire, martedì 23 giugno, ai rappresentanti del personale medico, infermieristico, Oss e addetto alle pulizie dell’Osco - Casa della Salute Terre e Fiumi di Copparo.
Nella sala consiliare della residenza municipale la significativa consegna degli encomi al medico Franco Miola, all’infermiera Sandra Melandri, all’Oss Barbara Mantovani e all’addetta della cooperativa Copma Susanna Felisatti, affinché li possano condividere con tutti i colleghi.
«Il filo conduttore di questa terribile esperienza è stata la certezza di avere persone che si sono prese cura di noi, rivelandosi essenziali per la vita della comunità – ha affermato il primo cittadino -. In questi mesi avete sempre lavorato, spesso in condizioni difficili: è doveroso ringraziarvi e continuare a ricordare il vostro impegno, per evitare, con il progressivo ritorno alla ‘normalità’, di perdere consapevolezza delle persone hanno dato tutto a tutela della nostra salute».
Gratitudine e memoria per coloro che nell’emergenza sono stati riconosciuti eroi. «Oltre a questo semplice gesto di concreta riconoscenza, l’impegno sarà tenervi sempre in considerazione per il vostro operato e per l’importanza della vostra attività quotidiana, continuando il rapporto di dialogo e collaborazione».
Pagnoni, ripercorrendo le tappe dell’emergenza sanitaria e le visite all’Osco Covid, si è soffermato sull’Ospedale di comunità copparese. «Le strutture periferiche si sono rivelate indispensabili in questo frangente – ha rimarcato -. Ci stiamo adoperando nelle sedi opportune per consolidare la nostra Casa della Salute e per sviluppare progetti che la possano fare anche crescere».