BUONI SPESA, DECISA UNA SECONDA DISTRIBUZIONE

La Giunta dell’Unione dei Comuni Terre e Fiumi ha stabilito, nel corso della seduta di lunedì 22 giugno, come procedere con i residui delle risorse destinate ai buoni spesa, i cui criteri e la relativa istruttoria sono stati affidati all’Azienda Speciale Sevizi alla Persona, Assp.
I sindaci, che da qualche settimana hanno aperto una riflessione sui fondi ancora disponibili, hanno deciso di chiudere con la settimana l’attuale bando di richiesta. E di aprirne uno nuovo la prossima caratterizzato da procedure semplificate, nelle more dello spirito del Decreto che destina i voucher ai nuclei familiari particolarmente esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica e in stato di bisogno, ad esempio lavoratori che abbiano registrato una diminuzione di ore lavorative o di reddito, lavoratori autonomi con attività sospesa a causa del Covid-19. Potranno beneficiare dei ticket quanti, avendoli già ricevuti una prima volta, indicheranno che la loro situazione di difficoltà è rimasta invariata.
«Si procederà innanzitutto a una seconda distribuzione di buoni spesa – riferisce il primo cittadino di Copparo, Fabrizio Pagnoni -, pur consapevoli che questa forma di sostegno, così come pensata, non possa essere in nessun modo risolutiva delle difficoltà che le famiglie colpite da crisi da Covid si trovano ad affrontare».
 

Ultimo aggiornamento

23/06/2020