DOSSI AD AMBROGIO, SOPRALLUOGO E PRIME ANALISI

I presidi di sicurezza stradale ad Ambrogio sono al centro di una approfondita analisi.
L’Amministrazione comunale infatti è stata contattata dai cittadini delle vie San Carlo, Zappaterra e Gnani per i problemi legati ai tre dossi, installati un paio di anni or sono. I residenti infatti denunciano come soprattutto i mezzi pesanti transitando sopra i dissuasori producano rumori e vibrazioni non più tollerabili.
Sul posto hanno già effettuato un sopralluogo gli assessori ai Lavori Pubblici, Cristiano Pirani, e al Territorio, Massimo Baraldi, la responsabile del settore tecnico comunale Giulia Tammiso e il referente di Patrimonio Copparo Alessandro Cirelli. Successivamente è stato condotto un approfondimento sulla viabilità, dal quale è emersa una oggettiva difficoltà a trovare percorsi alternativi, praticabili e lineari, per il traffico pesante. In primo luogo perché tali percorsi insisterebbero su strade che non hanno le caratteristiche per sopportare un traffico diverso da quello agricolo, come le vicinali via Vallazza, via B. Rossi, via Magnadura e via Punta, o via Piumana, che sconta già forti problemi, via Salmastri, parzialmente dissestata, e via Capozza, che può sostenere il passaggio dei mezzi pesanti. In secondo luogo poi tutte le aziende hanno terreni nei pressi del centro abitato e forzatamente finiscono per circolarvi. Infine i tragitti alternativi farebbero registrare un aumento di oneri e un allungamento notevole degli itinerari per gli mezzi pesanti e per quelli dei terzisti chiamati dalle aziende agricole durante i raccolti.
«La situazione dunque – spiega Cristiano Pirani - ci vede impossibilitati a deviare il flusso dei mezzi pesanti. Inoltre, allo stato, non è possibile garantire un incremento della sorveglianza da parte della Polizia Locale, non solo per la vastità del territorio comunale, ma anche perché impegnata nei controlli legati all’emergenza epidemiologica. La terza considerazione è relativa al fatto che i dossi attualmente rappresentano l'unico ‘baluardo’ contro l'eccessiva velocità dei mezzi in transito».
La soluzione appare quindi complessa. «Sarà importante – rimarca l’assessore ai Lavori Pubblici confrontarci con i cittadini di Ambrogio, condividere con loro le valutazioni del caso e anche possibili proposte, come aumentare l’altezza dei dossi, così che i mezzi siano costretti a un deciso rallentamento. Il presupposto comunque rimare l’importanza di tutelare la sicurezza delle principali strade del paese».

 

Ultimo aggiornamento

06/06/2020