DALLA PROSSIMA SETTIMANA STOP AI RICOVERI ALL'OSCO

Da lunedì l'Ospedale di Comunità di Copparo cesserà di ricevere le persone che, superato il coronavirus, necessitano di ultimare la fase finale della quarantena in un ambiente protetto che non può essere il proprio domicilio. La struttura di via Roma dunque dismetterà la funzione di Osco-Covid, attivata lo scorso 27 marzo. La conferma è arrivata nel corso della riunione del Comitato di Distretto Centro Nord di mercoledì 21 maggio.
«È stata accolta la richiesta avanzata, in accordo con i colleghi di Riva del Po, Andrea Zamboni, e di Tresignana, Laura Perelli, nell'ultima Conferenza Territoriale Sociale Sanitaria – spiega il sindaco Fabrizio Pagnoni -. Discutendo il Piano per l'emergenza Covid-19 della provincia di Ferrara avevamo proposto il ritorno progressivo alle normali prestazioni, sospese per la funzione emergenziale».
Un'istanza che già allora teneva conto dei soli tre posti occupati su otto destinati a pazienti Covid e dell'attivazione tre volte, dal 20 aprile, del personale dell'Unità Speciale di Continuità Assistenziale (Usca)
«Nella speranza che prosegua il trend di diminuzione del coronavirus - rimarca il primo cittadino copparese -, è importante poter riportare sul territorio le regolari prestazioni, a cui accede un bacino di utenza afferente all'intera Unione Terre e Fiumi e oltre. Tanto più che ai servizi h12, oltre che ai poliambulatori fanno riferimento in particolarmente le fasce fragili, a partire dagli anziani».
Il ritorno alla normalità nell' ospedale di comunità di Copparo è previsto verosimilmente per l'inizio del mese prossimo, dopo gli opportuni  percorsi di sanificazione e riorganizzazione, con le tempistiche e le modalità che saranno comunicate dall'autorità sanitaria.
 

Ultimo aggiornamento

22/05/2020