Comune di Copparo
Ultimo aggiornamento
OK AL BILANCIO CONSUNTIVO DI GECIM
L’assemblea dei soci ha approvato all’unanimità, giovedì 14 maggio, il bilancio 2019 di Gecim, la società, a totale partecipazione pubblica, che si occupa della gestione dei servizi cimiteriali e dei 18 cimiteri nei Comuni di Copparo, Riva del Po, Tresignana e Jolanda di Savoia.
L’esercizio dello scorso anno è caratterizzato dal segno ‘più’, a partire dal valore della produzione, aumentato da 1.703.219 euro agli attuali 1.745.692 euro, con un incremento pari al 2,4%. Si sono registrati un maggior numero di servizi, ottimizzando l’organizzazione operativa, con un’incidenza sui ricavi pari al 17,6%, contro il 14,2% dell’anno precedente. Ciò è dipeso anche dal contenimento dei costi di servizi rispetto al 2018, quando si era reso necessario appoggiarsi a un impianto crematorio esterno per far fronte al fermo manutentivo dell’impianto.
L’indebitamento bancario continua a essere assente, mentre la liquidità è notevolmente migliorata.
«Un bilancio molto positivo, caratterizzato fra l’altro da una gestione oculata – spiega il sindaco di Copparo, Fabrizio Pagnoni -. Ne è prova il fatto che, a fronte di un utile 2019 in crescita rispetto al 2018, si sia deciso di mantenere stabile, a 120mila euro, il livello dei dividendi, così da essere pronti a fronteggiare l’investimento per la realizzazione della seconda linea di cremazione, autorizzata dal Consiglio della Provincia di Ferrara il 29 aprile scorso, che prevede 560mila euro di investimento, di cui 260mila a carico della società».
I soci hanno affrontato anche il tema della necessità di una revisione del bilancio preventivo pluriennale, tenuto conto dell’andamento delle esigenze emerse in questi primi mesi di gestione dei servizi 2020 e della situazione emergenziale in atto. Proprio per il Covid-19, peraltro, l’impianto di cremazione, dalla metà di marzo alla fine di aprile, ha registrato gli arrivi legati al in particolare dalla Lombardia.
«Nell’occasione – afferma il primo cittadino copparese - ho chiesto all’amministratore unico, Silvia Buzzoni, di portare i miei ringraziamenti a tutto il personale della società che si è reso totalmente disponibile ed è stato fondamentale per affrontare, in maniera positiva e concreta, l’afflusso straordinario di salme purtroppo legate al coronavirus».
