1° MAGGIO - FESTA DEI LAVORATORI, DISCORSO DEL SINDACO PAGNONI

La festa dei  lavoratori, che si celebra il primo maggio, assume nella sua ricorrenza di quest'anno un significato del tutto speciale. Oltre che ricordare i sacrifici e le iniziative, le lotte e le battaglie di tutti coloro che si sono impegnati e che si impegnano in favore della salvaguardia dei diritti dei lavoratori, oggi ci dobbiamo soffermare in maniera particolare sulla drammatica situazione che viviamo.
La presenza del coronavirus ha minato alla base tante nostre certezze e abitudini. Si più: ha messo in discussione la possibilità stessa di accesso al lavoro e del suo mantenimento.
Il dato certo è che il futuro si presenta come un grande punto interrogativo.
Stiamo vivendo una crisi senza precedenti, di cui abbiamo appena iniziato a certificare le negative conseguenze e ancora non sappiamo con certezza quando terminerà l'emergenza e quando potremo almeno tornare a vivere in maniera normale. E a lavorare in maniera normale.
Il timore è che la crisi si porti via tante attività e tanti posti di lavoro, oltre che purtroppo le vittime che stiamo già piangendo.
Anche in questo frangente dunque occorre essere uniti più che mai e farci trovare preparati alla ripartenza della quotidianità. Come ho già più volte detto però è tanto vero che occorra ritornare al più presto alla "normalità" per la tenuta del nostro sistema paese, quanto altrettanto vero che si possa e si debba tornare a lavorare in condizioni di totale sicurezza, perché la rinascita del paese non dovrà essere a scapito della salute e dei diritti dei lavoratori.
Quello che possiamo già fare ora, e che auspico possiamo fare tutti insieme, è impegnarci al massimo per capire come far ripartire il mondo del lavoro, che possa essere forma di sostentamento, ma soprattutto motivo di orgoglio e di dignità e strumento di realizzazione delle nostre vite, concetti su cui si basa la nostra carta costituzionale.
Da ultimo, ma non di minore importanza, vorrei ringraziare sentitamente tutti coloro che in questo periodo hanno invece continuato a lavorare e lo hanno fatto per noi, a prezzo di grandi sacrifici per sé e per le proprie famiglie: tra loro gli operatori sanitari, le forze dell'ordine e tutti coloro che hanno garantito i servizi essenziali alla collettività.
Che questa giornata possa essere di auspicio per un futuro migliore per tutti: buona festa dei lavoratori.
Il sindaco, Fabrizio Pagnoni