Violenza sulle donne, punto di ascolto sul territorio

I dati allarmanti sui continui casi di violenza sulle donne, rendono necessario un intervento concreto da parte di tutte le istituzioni: per questo motivo la Commissione Pari Opportunità di Copparo ha presentato, in occasione della seduta del Consiglio Comunale del 5 settembre scorso un Ordine del Giorno in merito a “Misure per prevenire e combattere la violenza contro le donne e i femminicidi”.
Tale documento, approvato all’unanimità da tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio, conferma l’impegno dell’Amministrazione Comunale a promuovere iniziative volte a contrastare la violenza di genere e a favorire la cultura della parità e del rispetto tra uomini e donne, anche attraverso attività di sensibilizzazione nelle scuole.
La Commissione Pari Opportunità tuttavia, oltre agli impegni nel campo della formazione e sensibilizzazione, ha ritenuto necessario fare qualcosa di più concreto di quanto fatto fino ad ora: la proposta è quella di istituire, all’interno del territorio di Copparo, un vero e proprio punto di ascolto e supporto rivolto specificatamente alle vittime di violenza di genere.
L’Amministrazione Comunale, nella persona dell’assessore Franca Orsini, sta già muovendo i primi passi per verificare la fattibilità del progetto antiviolenza la cui collocazione sarà verosimilmente all’interno dei locali della Casa della Salute. Si dovrà garantire il più possibile la privacy degli utenti, si dovrà necessariamente coinvolgere personale con specifiche competenze nel campo della violenza di genere,  per poter offrire da un lato, il necessario supporto psicologico e dall’altro, indirizzare la vittima verso uno specifico percorso giuridico e di protezione, in stretta collaborazione con la rete dei Centri Antiviolenza presenti sul territorio provinciale.
È un progetto complesso, che dovrà coinvolgere diverse realtà associative e istituzioni; tra le quali potenzialmente anche l’Unione dei Comuni Terre e Fiumi.
La Commissione è fortemente motivata e vuole dare un segnale forte e chiaro alle vittime di violenza, perché non si sentano abbandonate a loro stesse e possano avere un riferimento vicino, in un ambiente protetto e con personale altamente specializzato proprio sul nostro territorio. La speranza è che le donne in difficoltà trovino così il coraggio di chiedere aiuto salvaguardando la propria incolumità.

 

Ultimo aggiornamento

25/09/2019