Polizia Municipale, nuovo sito internet

È on-line, dopo i doverosi test di prova, il nuovissimo sito della polizia municipale dell'Unione Terre e Fiumi all’indirizzo: www.pm.unioneterrefiumi.fe.it; come è noto, il corpo di polizia municipale svolge in forma unificata il servizio sul territorio di tutti i comuni dell'Unione.
“La realizzazione del sito – ha dichiarato il comandante Carlo Ciarlini – è un altro passo nella politica di comunicazione dell'Unione e vuole fornire un'ulteriore opportunità a quanti siano interessati a sapere cosa fa la polizia locale, anche con proposte, suggerimenti e critiche”.
Il sito è stato costruito secondo un'idea ben precisa orientata al cittadino, fornendo informazioni utili su tutta una serie di attività che interessano la comunità e prevedendo forme di contatto alternativo al semplice recarsi in ufficio: infatti a fianco di un percorso di "trasparenza" che spiega come è nato il corpo, le motivazioni, cosa fa e la struttura, si pongono le basi per un dialogo costruttivo da avviare via web.
La homepage mette in evidenza argomenti di attualità locale, un utilissimo (e preventivo) servizio di comunicazione sui controlli della velocità - con postazioni e orari - una bacheca degli oggetti ritrovati o smarriti e, sempre in primo piano, numeri e indirizzi utili per contattare il Comando di via Mazzini o i Presidi decentrati nei comuni. Novità assoluta, un comodissimo spazio per segnalare direttamente dal computer di casa situazioni di degrado o incuria, e tutto quanto il cittadino ritenga importante segnalare.
Il sito offre la possibilità di segnalare eventuali disservizi e un'area dedicata alla discussione su argomenti che i cittadini ritengono rilevanti o su cosa si vorrebbe che la polizia locale facesse meglio o di più.
“Per chi volesse intraprendere il lavoro di agente di polizia locale – conclude Ciarlini – il sito riporta un utile vademecum sulla materia (seguendo le ultime direttive regionali), fornendo suggerimenti e indicazioni utili per la scelta di un lavoro che ha profili di complessità spesso non conosciuti”.

Ultima modifica dei contenuti: 29/03/2012