ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE PER I RENDICONTO

Il Consiglio comunale di Copparo ha approvato il rendiconto della gestione esercizio 2023, il primo della consiliatura che non dovesse tenere conto di emergenze ed eventi eccezionali, quali la pandemia e la crisi energetica.
Il bilancio ha visto rimanere inalterate le tariffe dei servizi a domanda individuale e le aliquote delle imposte, con i medesimi elevati livelli di servizi per cittadini e imprese.
È stata ridotta l'incidenza dell’indebitamento pro capite, utilizzando la leva dell’avanzo libero. Ridotti anche i tempi medi di pagamento dei fornitori. Non si registra nessun credito insoluto, nessun contenzioso ulteriore, né segnalazione di debiti fuori bilancio.
Il risultato di amministrazione è ampiamente positivo e ha dato modo di accantonare risorse per eventi eccezionali e di utilizzare per investimenti una quota parte dell'avanzo pari a oltre 1.420.700 euro. Nel dettaglio sono previsti 287mila euro per interventi sugli edifici scolastici da effettuare nel periodo di chiusura, dei quali 205mila per le scuole materne e 82mila per le primarie; 250mila euro per opere sugli immobili comunali, fra cui la messa in sicurezza dell’archivio storico e del teatro comunale; 112mila euro per lavori sugli impianti sportivi; 250mila euro per interventi di manutentivi sulle strade di accesso agli impianti sportivi; 33mila euro per il completamento degli interventi sui cimiteri; 200mila euro di cofinanziamento per interventi urgenti sulle sponde dei canali consortili. Inoltre 100mila euro confluiranno in interventi sul verde pubblico e 178.700 euro nel ripristino del soffitto e del balcone della sala consiliare.
L’assise ha inoltre approvato i provvedimenti ai fini della revisione dei rapporti relativi alla concessione della gestione degli impianti sportivi comunali piscina coperta-scoperta, tennis e impianti integrativi e complementari annessi all’impianto sportivo comunale. L’Amministrazione comunale, dopo un approfondimento condotto in collaborazione con la società di gestione della struttura, ha previsto il prolungamento della concessione per un ulteriore triennio, fino al 2029, e un contributo economico di 70mila euro, dal  1° gennaio 2024 e per tutto il periodo residuo, a garanzia del riequilibrio economico e finanziario della concessione, compromessa dalle conseguenze del Covid e dall’aumento delle spese energetiche, oltre che dal fatto che negli atti originali fosse previsto dall’anno in corso l’azzeramento di ogni contributo da parte dell’Ente.
 

Ultimo aggiornamento

24/04/2024