"ERMANNA CHIOZZI. ARTE E VITA, PANE E COLORE"

È un vero e proprio universo quello di Ermanna Chiozzi. E alla scoperta del mondo della pittrice andrà la mostra "Ermanna Chiozzi (1920-2020). Arte e vita, pane e colore", presentata venerdì 9 febbraio, in occasione del 104° anniversario della nascita. La retrospettiva di cui è protagonista l'artista nata a Coccanile, scomparsa il 2 luglio 2020, si potrà visitare in Galleria Alda Costa dall’8 marzo al 7 aprile.
«Proseguiamo con la valorizzazione degli artisti della nostra terra – ha introdotto il sindaco Fabrizio Pagnoni -. L’evento dedicato a Ermanna Chiozzi è parte di un progetto ambizioso e vuole essere il giusto riconoscimento a un’artista che ha celebrato il territorio, la sua storia quotidiana, le sue tradizioni, la sua gente».
«Dopo Mara Carandina – ha spiegato l’assessore alla Cultura Paola Peruffo - con Ermanna Chiozzi intraprendiamo una nuova tappa del cammino "Donne nell’Arte", che vuole proporre lo sguardo e la visione femminili declinati in arte, in epoche diverse e attraverso diverse scelte espressive. L'esposizione si inserisce nelle celebrazioni della festa della donna proponendo una figura di enorme spessore: una donna che ha vissuto una vita complessa in un periodo complesso e che ha cercato il riscatto».
Curatrice della mostra è la storica dell’arte Chiara Guerzi. «In Ermanna Chiozzi riconosciamo un grande temperamento artistico, una grande persona e una grande donna: vogliamo con questa mostra celebrare l’artista e la persona e cosa ha significato per il territorio, conservandone la memoria collettiva attraverso una restituzione da artista, ovvero da persona che pensa per immagini. Ci lascia infatti un diario figurativo, frutto di un consapevole progetto di vita».
Il progetto espositivo si avvarrà inoltre della collaborazione del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara. «È un’avventura entusiasmante – ha affermato la docente Rita Fabbri -. Ci occuperemo degli allestimenti, per valorizzare materiali e opere selezionati fra una moltitudine, e cureremo gli aspetti grafici del catalogo per trasmettere in maniera efficace i messaggi di questo importante corpus».
Alla presentazione hanno partecipato i familiari, che hanno messo a disposizione le opere conservate con affettuosa e ammirata attenzione. «Per me era madre, amica e confidente: era tutto – ha rimarcato la nuora Germana Pesci con grande commozione -. Con questa operazione ci avete dato una gioia immensa: sono felice per lei, perché ci teneva molto».
Anche i nipoti hanno portato la loro testimonianza riferendo numerosi aneddoti. «La nonna sta ottenendo quello che meritava – ha rimarcato Roberta Finessi -. Ci ha tramandato tutto ed era una grande sostenitrice delle donne». «Faceva tutto – ha proseguito la sorella Ornella -. Era sempre al lavoro con le sue mani e si prendeva cura dei saperi». «Nei suoi quadri – ha testimoniato Marco Andreini – non c’è solo colore, ma anche l’inchiostro del racconto: guardandoli si viaggia». «Mi basta osservarli per conoscerla bene» ha concluso il giovanissimo pronipote Mattia.
"Ermanna Chiozzi (1920-2020). Arte e vita, pane e colore", organizzata da Comune e Biblioteca, è sostenuta e patrocinata da Pro Loco Copparo, Coldiretti Ferrara, Lions Club Copparo, Fotoclub Il Torrione, Deputazione Provinciale Ferrarese di Storia Patria, Udi Ferrara, Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, Associazione Amici dei Musei e Monumenti Ferrarese, Cooperativa Atlantide.