“IL VIAGGIO, LE EMOZIONI DI VITA AL FEMMINILE”

L’artista Mara Carandina, per decenni docente di Disegno e Storia dell’arte a Rovigo, ripercorre in un viaggio iconografico le tappe salienti del suo percorso umano e artistico, in una nuova mostra che rende omaggio al valore e al ruolo delle donne. Sarà inaugurata sabato 25 novembre, alle 17, nella Galleria civica Alda Costa a Copparo, in occasione con la Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la mostra personale “Il viaggio, le emozioni di vita al femminile”. Presenterà l’artista Mirella Boso.
Il titolo della mostra, realizzata grazie alla collaborazione del Comune e della Pro Loco di Copparo, prende origine dal percorso pittorico e biografico dell’autrice, per cui il viaggio è metafora della vita: non consiste solo nell’approdo finale, ma anche nel superamento di ostacoli e nella verifica di mille esperienze. Il viaggio assume anche il valore metaforico di stimolo, scoperta, ricerca di sé stessi, che avviene nella dimensione interiore e inconscia.
«Nel mio viaggio biografico si può dire che mi sia stupita ed emozionata nella contemplazione del libro aperto della natura tutta che si presenta apparentemente uguale, ma sempre diversa per la sua evoluzione – afferma Carandina -. Ho cercato di leggerla ed esprimerla attraverso il filtro dei miei occhi e soprattutto delle mie emozioni. Sono queste ultime che mi fanno pensare al mondo femminile e al suo valore, alla complementarietà con quello maschile e al modo in cui – per mia fortuna – ho sempre incontrato persone illuminate che hanno valorizzato e riconosciuto il ruolo delle donne».
La mostra, da una sezione iniziale che comprende sculture, nature morte e studi alternativi, introduce alla sala dei ritratti e paesaggi che, alternandosi, ripercorrono le tappe del viaggio emozionale in cui le immagini femminili sottolineano il valore e i diversi ruoli delle donne: madre, amica, compagna, sorella, figlia, nipote. La conclusione è affidata alle immagini fotografiche dei trompe l’oeil, che arricchiscono gli interni di alcune abitazioni offrendo suggestive illusioni. Alcuni pannelli introducono i visitatori ai diversi generi affrontati; le didascalie per le singole opere sono disponibili con materiale consultabile in sala. Il femminile è inteso in tutte le opere presenti come dimensione e cifra stilistica fondamentale, per l’arte e per la vita.
L’esposizione resterà aperta fino a domenica 10 dicembre, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. Non sarà aperta nel pomeriggio di giovedì 30 novembre e nella mattinata di venerdì 1 dicembre. Ingresso libero. Per informazioni 333 6416486.  
La mostra rientra nel progetto di respiro biennale attraverso il quale il Comune di Copparo intende valorizzare “Le Donne nell’Arte”, in un’ottica di parità di genere: un cammino che vuole proporre lo sguardo e la visione femminili declinati in arte, in epoche diverse e attraverso diverse scelte espressive, valorizzando le artiste locali. Dopo “Il viaggio” di Mara Carandina, sarà la volta di “Ermanna Chiozzi (1920-2020). Arte e Vita” a cura di Chiara Guerzi, dall’8 marzo al 7 aprile 2024.