EVENTI CONCLUSIVI DI “1985-2025 CAMBIA IL CLIMA”

È giunta alla fase conclusiva la rassegna “1985-2025 Cambia il Clima”, ideata dal Centro Studi Dante Bighi, con il patrocinio del Comune di Copparo, che propone una serie di attività multidisciplinari, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti P.P.C. di Ferrara e il Consiglio Nazionale degli Architetti, per discutere dei fattori di rischio e dei fenomeni estremi sempre più frequenti, ma anche per illustrare soluzioni di mitigazione basate su "progettualità in senso allargato".
Martedì 26 settembre, alle 18.30, a Villa Bighi, è in programma l’immersione meditativa “Vespri”: due concerti di pianoforte al calar del sole, per celebrare il termine del giorno, riempiendo di note le ore magiche del tramonto, e gli spazi fatati di Villa Bighi. Ideazione e musiche originali di Stefano Sardi, scene e costumi di Martina Zabari: il Vespro è l’ora serale al crepuscolo, da cui deriva, nella liturgia delle ore, la preghiera serale ed è con questa accezione che si invita il pubblico a un’immersione meditativa (seguendo la pratica della meditazione trascendentale) lasciando che i pensieri fluiscano liberi ispirati dalla musica. La prima performance si terrà alle 18.45 e la seconda alle 19.30 (massimo 15 persone ognuna - ingresso gratuito).
Mentre mercoledì 27 settembre, alle 18, sempre a Villa Bighi, sarà la volta di “Due racconti...”. “Acqua come risorsa, fattore di rischio, occasione di progetto”: il Collettivo Moira dal Sito presenta il libro “Quando qui sarà tornato il mare”, frutto di un laboratorio condotto da Wu Ming 1, una raccolta di racconti, basati su dati e ricerche scientifiche, che immaginano il nostro territorio tra 50 anni, di nuovo semisommerso dalle acque. E “Alluvione in Emilia-Romagna e salvaguardia del patrimonio culturale”: Matteo Zauli, direttore del Museo Carlo Zauli di Faenza, presenta un racconto sulle conseguenze dell’alluvione e come il territorio ha risposto e pensato misure da adottare in futuro.
 

Ultimo aggiornamento

25/09/2023