A COPPARO “DON MINZONI E/È LA PROMESSA SCOUT”

Alla visita del Presidente Sergio Mattarella, in occasione del centenario dell'uccisione di don Giovanni Minzoni, la sera del 23 agosto 1923, ha preso parte anche il sindaco di Copparo, Fabrizio Pagnoni, che ha voluto lanciare la mostra organizzata dal mondo dello scoutismo copparese per riflettere sulla figura del prete e martire antifascista. Don Minzoni, lui stesso assistente scout, fondò, poco prima dell'assassinio da parte degli squadristi, un gruppo scout in aperto contrasto con l’istituzione dell’Avanguardia giovanile fascista.
«Come Comunità Capi del gruppo scout Agesci Copparo 1, abbiamo deciso di organizzare una mostra con titolo “Don Minzoni e/è la promessa scout”, nell’ambito del Settembre Copparese – spiega Annalisa Croci -. L’esposizione contemplerà l’allestimento di alcuni poster che raccontano la sua vita, la visione di filmati riguardanti Don Minzoni e del film “Le aquile randagie”. Con questo evento vorremmo valorizzare quelli che sono i principi che identificano la nostra comunità e che don Minzoni ha ben incarnato e testimoniato fino a donarne la propria vita. La scelta cristiana, la comunità, la strada, il servizio e la scelta politica sono i temi sui quali camminiamo e sui quali i nostri ragazzi e le nostre ragazze si formano vivendole in prima persona. Don Minzoni è stato per noi maestro e testimone».
La mostra sarà ospitata negli spazi della scuola primaria e durante la messa che sarà celebrata nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo domenica 24 settembre verrà commemorata la sua figura.