LA SCUOLA DI TAMARA AVRÀ PRE E DOPO SCUOLA

La scuola primaria di Tamara avrà un pre scuola e un dopo scuola.
L'Amministrazione comunale è da subito stata parte attiva su questo tema: pur in assenza di alcuna comunicazione specifica, ha convocato un incontro che si è tenuto il 23 giugno in municipio alla presenza del dirigente scolastico, del vicario e del Comitato genitori, del gestore del servizio, del sindaco del settore scuola, per verificare eventuali difficoltà in vista del prossimo anno scolastico.
In quella occasione (e grazie a essa) è emerso che non sarebbe stato possibile replicare il servizio degli anni precedenti per motivazioni del tutto estranee alla volontà o al controllo del Comune.
Immediatamente e di concerto con gli altri soggetti coinvolti si è intrapresa una ricerca di possibili alternative, ciascuno per quanto di propria competenza. Il 6 luglio, nei locali della scuola secondaria, si è tenuto un incontro che ha coinvolto i genitori, per illustrare a tutti la situazione e le prospettive: nessuno è stato escluso e tutto è avvenuto alla luce del sole, certamente non "sotto silenzio".
«I contatti col dirigente scolastico sono stati e sono attualmente praticamente quotidiani – spiega il sindaco Fabrizio Pagnoni -. È massimo l’impegno per essere pronti con i servizi di pre e dopo scuola in un plesso che rappresenta un fiore all’occhiello e su cui l’Amministrazione investe e intende investire ancora anche dal punto di vista della sicurezza e del confort della struttura».
«L’attività condotta sinora è trasparente e condivisa – conferma il dirigente Domenico Marcello Urbinati. Ci porterà all’individuazione di una soluzione capace di garantire la continuità di un modello molto gradito alle famiglie».
A chiudere è la considerazione del primo cittadino. «Sarebbe opportuno evitare di procurare allarme nella comunità per ragioni chiaramente politiche e di diffondere una narrazione fuorviante e di parte su tematiche che dovrebbero restare fuori dalla campagna elettorale. L’opposizione, pur di gettare discredito sull'Amministrazione, è pronta a calpestare chiunque e, come in questo caso, a non tenere minimamente in considerazione il grande lavoro di dirigenti della scuola e Comitato genitori, di volontari e ufficio scuola. Eppure la difesa dei servizi e del territorio dovrebbero unirci e non essere terreno di scontro politico».
 

Ultimo aggiornamento

26/07/2023