PRESIDIO CONTRO LA PERDITA DI COPPARO 102

Il presidio di protesta per lo spostamento dell’automedica deciso dall’Ausl si terrà venerdì 30 giugno, alle 11, davanti alla postazione della Copparo 102.
Le spiegazioni dell’Azienda durante la Commissione consiliare Sanità di mercoledì 28 non hanno convinto. «Non siamo riusciti ad avere una risposta esaustiva in merito a una domanda importante e precisa che poniamo – spiega il sindaco Fabrizio Pagnoni -. Ovvero: i numeri e i parametri di riferimento sui quali l’Ausl basa il proprio modello di riorganizzazione dell’emergenza urgenza si possono applicare anche alle Aree Interne? Queste ultime sono caratterizzate da evidenti e gravi problemi e dalla necessità di dover contare su servizi sanitari più “robusti” in considerazione del forte invecchiamento della popolazione e di una assoluta scarsità e inadeguatezza di vie di collegamento con l'hub provinciale di riferimento. I dati, le medie non possono essere applicati indiscriminatamente a zone con caratteristiche completamente diverse».
Giovedì 29 giugno si è riunito l’ufficio di presidenza della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, durante il quale Pagnoni ha ribadito la contrarietà allo spostamento dell’automedica, mettendo in rilievo anche una questione di metodo. «Ho appreso del trasferimento dell’automedica da una slide illustrativa durante una Ctss che aveva all’ordine del giorno il bilancio dell’Ausl: una modalità certo piuttosto irrispettosa – sottolinea -. Dopo siamo stati informati di queste scelte, che dunque non sono mai state condivise e meno che mai discusse con i territori in un quadro complessivo. Questo elemento non è secondario, anzi: si pensi che la Copparo 102 si sposta perché tolgono un medico dal mezzo di soccorso avanzato di Argenta e dunque l’automedica partirà da Cona per servire entrambi i territori. Ricordo che nel febbraio del 2022 la dg Calamai rispose pubblicamente: “Quando qualcuna di queste ipotesi diventa effettivamente un progetto è consuetudine di questa direzione confrontarsi in anticipo con le istituzioni stesse per condividerne fattibilità, tempi e modi…”».

 

Ultimo aggiornamento

29/06/2023