IL PREMIO “COLUCCIA” TORNA AL RIONE FURNAS

Il primo verdetto del 44° Palio di Copparo è arrivata domenica sera: la storica manifestazione ha sfidato la pioggia e assegnato il premio “Cosetta Coluccia”, relativo alla migliore rappresentazione storica in ambito teatrale.
Questo momento, particolarmente prezioso e importante, è tornato pienamente nel programma del Palio copparese dopo lo stop causato dalla pandemia.
La 18ª edizione è stata assegnata dalla giuria di esperti al rione Furnas, che ha primeggiato per la decima volta pur non consecutiva, seguito a pari merito dal rione Dezima, che si era aggiudicato il premio nel 2019, e dal rione Crusar, terzo invece il rione Mota.
Il quadro dei vincitori è stato ambientato nel giorno di Carnevale del 1510: il Duca Alfonso I d’Este partecipa come sempre ai festeggiamenti, quest’anno particolari per la recente vittoria sua e di suo fratello Ippolito alla Polesella contro le truppe della Repubblica di Venezia. Per celebrare questa vittoria il Duca ha commissionato a uno dei più ecclettici personaggi della corte estense, uomo di fiducia sua e di suo padre Ercole, Pellegrino Prisciani, in quegli anni lettore di astrologia presso lo studio ferrarese, l’organizzazione di un intrattenimento che stupisca i suoi ospiti. Pellegrino elabora uno spettacolo volto ad esaltare il Duca e il fratello Ippolito, le loro doti e la loro storica vittoria, grazie all’influenza dei pianeti e dei segni zodiacali nella vita di ciascuno, prendendo ispirazione dall’orologio astronomico presente a Venezia, nel cuore della Repubblica Veneta.
Una serata particolarmente suggestiva, aperta dal saluto del corte degli splendidi figuranti, durante la quale, all’interno delle scene proposte, si è tenuto anche il giuramento dei Capitani di piazza.

 

Ultimo aggiornamento

05/06/2023