MATTINATA NEL RICORDO DI DANTE BIGHI

In occasione del 29° anniversario della scomparsa, si è tenuta giovedì 18 maggio la cerimonia commemorativa di Dante Bighi.
Al cimitero erano gli amici più cari, Alfredo Bertelli e Anna Capatti, l’Amministrazione comunale con le assessore Paola Peruffo e Bruna Cirelli e il capogruppo consiliare Carlo Bertelli, il comandante della Stazione Carabinieri luogotenente Giuseppe Zurlo, Maurizio Bonizzi del Centro Studi Dante Bighi e Luciano Agosti e Franco Ragazzini di Anmi. Questi ultimi hanno recitato la Preghiera del Marinaio in omaggio al forte legame dell’artista copparese con la Marina.
Insieme hanno deposto un mazzo di rose rosse sulla tomba e hanno testimoniato l’unicità dell’uomo e dell’artista. «Quando guardiamo i loghi della Camera di Commercio, del Touring Club, dell'Università Bocconi, della Domenica Sportiva e tanti altri stiamo guardando i marchi realizzati da Dante Bighi – ha affermato Paola Peruffo -. Quale esempio migliore per spiegare ciò che si intende con l'espressione "portare Copparo e la copparesità nel mondo"? Questo straordinario ed eclettico artista ha saputo esprimere la propria creatività, il proprio talento e la propria impronta innovativa lasciando traccia in tutto il mondo di sé e delle radici che sono saldamente ancorate a questa terra».
L’assessora alla Cultura ha ricordato come Dante Bighi, pur vivendo a Milano, non abbia mai veramente lasciato il proprio paese, con il luogo di cultura di Villa Bighi, donata al Comune come la sua collezione privata di opere d'arte. «Una generosità verso la quale è un dovere morale, oltre che un sentimento autentico, mantenere la memoria e la gratitudine – ha rimarcato -. Da qui ci diamo già appuntamento all'anno prossimo, quando ricorrerà il trentennale della scomparsa e le commemorazioni vedranno nuovamente uniti nel celebrarlo da par suo».