AL TEATRO DE MICHELI È L’ORA DEL DIALETTO

La stagione di prosa del Teatro De Micheli si è chiusa con il successo di "6° (Sei gradi)" e di Giobbe Covatta, che, in un mix di arte scenica e inconfondibile ironia, ha affrontato temi di grande attualità, dal riscaldamento globale alla sostenibilità ambientale.
Gli appuntamenti al Comunale non sono però terminati: è infatti il momento del vernacolo con il sempre molto atteso cartellone "T'arcordat cla sìra", il cui titolo omaggia Alfio Finetti e la sua “Turnar a Cupar”.
La prima compagnia a tornare in scena sarà Quei da Cupar, con il nuovo spettacolo “L'am parea na bona idea”, commedia brillante liberamente tratta dall'opera 'Una soluzione quasi perfetta' di Giuseppina Cattaneo, in anteprima sabato 15 aprile, alle 21. Un concentrato di risate e situazioni surreali tra debiti di gioco e una famiglia quasi sul lastrico, alle prese con ufficiali giudiziari e creditori all'attacco. Lo spettacolo sostituisce la commedia "La furtuna l'è goba": gli spettatori che hanno acquistato i biglietti per il titolo precedentemente programmato, hanno diritto all'ingresso al nuovo spettacolo nei posti scelti e potranno presentarsi all'ingresso la sera stessa con i tagliandi già in loro possesso.
Saranno invece sul palco sabato 29 aprile, sempre alle 21, gli Insieme x Caso nella nuova creazione “Ac fata bugà”: storia di Dora e Otello, due nonni arzilli e un po' eccentrici, sempre in disputa, anche se complici e uniti da tanto amore, e di un tuffo nel passato, per assaporare tradizioni e valori, cercando di riportarli in un mondo moderno, dove tanto è andato perso. Gag incomprensioni equivoci divertimento ed emozioni, in una storia vecchia con una spina dorsale moderna e a tratti futuristica.
Infoline 0532864580 e 3891551656, mail: biglietteria@teatrodemicheli.it, biglietti online https://www.vivaticket.com/it/venue/teatro-de-micheli/16773050.



 

Ultimo aggiornamento

03/04/2023