CON COVATTA E “6°” SI CHIUDE LA PROSA AL DE MICHELI

Ultimo appuntamento con la stagione di prosa al Teatro De Micheli. Venerdì 31 marzo, alle 21, l’appuntamento è con un vulcano della comicità italiana: Giobbe Covatta.
L'artista, che lega da sempre la sua creazione artistica a temi di grande attualità, come il riscaldamento globale e la sostenibilità ambientale, porterà in scena “6° (sei gradi)”: un lavoro scritto assieme a Paola Catella, che ne firma anche la regia, e con la partecipazione scenica di Ugo Gangheri.
Il numero 6 ha un forte significato simbolico: rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Tutto ciò che vedremo nel corso dello spettacolo è collocato nel futuro, in diversi periodi storici, nei quali la temperatura media della terra sarà aumentata di uno, due, tre, quattro, cinque e sei gradi. I personaggi che vivranno in queste epoche saranno i nostri discendenti, figli, nipoti o pronipoti che siano, e avranno ereditato da noi il patrimonio economico, sociale e culturale, ma anche il mondo nello stato in cui glielo avremo lasciato. Una rappresentazione in cui comicità, ironia e satira si accompagnano alla divulgazione scientifica su quelli che sono senza dubbio i grandi temi del nostro secolo, a partire dalla sostenibilità del pianeta e delle sue popolazioni.
La presenza di “6° (sei gradi)” in cartellone, a ridosso delle celebrazioni per la Giornata Mondiale dell’Acqua, canonizzata nel 1992 dalle Nazioni Unite per il 22 marzo, è resa possibile grazie al contributo di Cadf - La Fabbrica dell'Acqua, main sponsor della stagione teatrale del Teatro De Micheli.
I biglietti si possono acquistare su vivaticket https://www.vivaticket.com/it/Ticket/giobbe-covatta-60-6-gradi/195649, in biglietteria all'interno del teatro giovedì dalle 15 alle 18 e venerdì dalle 10 alle 13, dalle 15 alle 18 e prima dello spettacolo. Infoline 0532864580 e 3891551656, mail biglietteria@teatrodemicheli.it, www.teatrodemicheli.it.
 

Ultimo aggiornamento

28/03/2023