“ANDAVO AI 100 ALL'ORA” AL TEATRO DE MICHELI

È già sold out l’appuntamento con Paolo Cevoli venerdì 24 febbraio, alle 21, al Teatro De Micheli. Al Comunale di Copparo il comico romagnolo propone lo spettacolo “Andavo ai 100 all’ora”, che prende il titolo dal primo singolo Gianni Morandi del 1962, quando andare ai 100 all’ora sembrava una gran velocità.
Cevoli, classe 1958, nonno di due nipotini, immagina di raccontare ai figli dei suoi figli com’era la vita quando lui era un bambino. Cose che oggi sembrano assurde: non c’era internet, i telefoni avevano la rotella, la tv era in bianco e nero, non c’erano il politicamente corretto, la raccolta differenziata (anche perché quasi non si produceva immondizia…) e gli apericena. Un racconto personale che attraversa tutta la vita di Paolo fino ai giorni nostri: non per dire che “una volta era meglio”, anzi, per comprendere le nostre radici e ridere di noi stessi.
Il tutto esaurito “Andavo ai 100 all’ora” sancisce il giro il boa di una brillante stagione che ha già visto grandissimo entusiasmo per l’“Homo Modernus” di Leonardo Manera, per la Formazione minima e Sergio Gerasi col tributo “G & G: Omaggio a Giorgio Gaber”, per Filippo Graziani con l’omaggio al padre “Arcipelago Ivan” e per la straordinaria Anna Mazzamauro e il suo “Com'è ancora umano lei caro Fantozzi. Parole e musiche per Paolo Villaggio”. Dopo Cevoli l’11 marzo sarà la volta dell’anteprima provinciale di Maria Pia Timo con “Soldi Soldi”, il 23 di Stivalaccio Teatro/ Teatro stabile del Veneto e l’anteprima regionale “Arlecchino Muto per spavento” e il 31 marzo di Giobbe Covatta in “6° (Sei gradi)”, uno spettacolo, in collaborazione con Cadf, sui grandi temi del nostro secolo: sostenibilità del Pianeta e delle sue popolazioni.
Infoline 0532864580 e 3891551656, mail: biglietteria@teatrodemicheli.it.
 

Ultimo aggiornamento

23/02/2023