LE SCUOLE IN VISITA AL MUSEO LA TRATTA

Hanno preso il via nella mattinata di lunedì 20 febbraio le visite guidate al Museo La Tratta, ideate per i bambini e i ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Copparo e inserite in un progetto che, in collaborazione con la biblioteca comunale Anne Frank, è stato finanziato dalla L.R. 18/2000.
Sono stati elaborati quattro percorsi diversificati secondo il ciclo di studi: la visita completa al museo, il ciclo della canapa e la tessitura al telaio, l’archeologia aeronautica e la seconda guerra mondiale e l’approfondimento della lingua inglese attraverso la visione in lingua originale del documentario “Finding Loren”, la storia del pilota americano recuperato e identificato dagli Archeologi dell'Aria. Molteplici gli obiettivi di questa proposta: dalla scoperta e promozione della storia locale alla conservazione della memoria e della cultura del territorio.
Dalla riapertura del 2020 al Museo La Tratta storia locale, storia militare e archeologia aeronautica si fondono tra le mura della casa colonica di via Goito, guidando il visitatore in un viaggio a ritroso nel tempo che racconta il ciclo produttivo del grano, del vino, della canapa e la quotidianità della vita laboriosa di una società agricola ormai scomparsa. Le testimonianze storiche legate agli eventi della Seconda Guerra Mondiale permettono inoltre di riviverne il clima drammatico, nonché di apprezzare l’ingegno di chi ha saputo riutilizzare nell’immediato dopoguerra oggetti e materiali bellici per trarne oggetti necessari di uso quotidiano.
«È per noi motivo di orgoglio accogliere le scolaresche in visita al museo – affermano gli Archeologi dell'Aria -. Queste visite costituiscono un utile complemento della didattica scolastica perché permettono agli studenti di approfondire lo studio di alcune materie e di toccare con mano argomenti spesso lontani dall’esperienza quotidiana. Inoltre il percorso storico culturale tra cimeli e collezioni private fornisce ai ragazzi buone basi per la costruzione di una consapevolezza del patrimonio culturale del loro Paese e del loro territorio, attraverso la riscoperta degli antichi mestieri e le testimonianze di un periodo storico che ha coinvolto fortemente i loro nonni e bisnonni».