ANTEAS UN 2022 DI GRANDI NUMERI E SODDISFAZIONI

Con i servizi di trasporto e di ambulatorio sociale Anteas Copparo rappresenta uno dei fiori all’occhiello del territorio. I numeri sono davvero impressionanti: sono stati illustrati dal coordinatore locale Saverio Menna al sindaco Fabrizio Pagnoni.
Il gruppo di autisti volontari dispongono di un parco di sei automezzi, interamente di proprietà dell’associazione, composto da tre autovetture attrezzate con carrozzina e tre veicoli multispazio con sollevatore e carrozzina, grazie al quale fanno fronte con efficacia alle esigenze della comunità. Nel corso dei precedenti dodici mesi sono stati percorsi 137.569 chilometri e sono stati effettuati 1.922 viaggi: 113 viaggi, per complessivi 6.725 chilometri, sono stati compiuti nell’ambito della convenzione con i servizi sociali gestiti dall’Assp, mentre 1.819, per un totale di 130.844 chilometri, sono stati richiesti direttamente dai cittadini.
«La nostra attività è sempre più richiesta, apprezzata e sostenuta dai nostri utenti – ha spiegato Menna – Si rivolge a persone sole e bisognose ed è effettuata da straordinari volontari, che dedicano il loro tempo a titolo totalmente gratuito. Possiamo essere soddisfatti e orgogliosi del servizio che abbiamo creato e dei livelli raggiunti, a beneficio di persone sole e bisognose».
È operativo anche un gruppo infermieri Anteas: infermieri volontari professionali in pensione, che offrono in maniera completamente gratuita prestazioni in convenzione con l’Azienda Usl: l’Ausl fornisce il materiale di uso corrente, come alcol, cotone, siringhe, ecc, mentre Anteas provvede all’acquisto di materiale e apparecchiature sanitarie idonee al servizio. All’ambulatorio al Parco Verde, aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 11.30, sono state eseguite 415 iniezioni intramuscolari, 132 prove della pressione arteriosa e 116 prove della glicemia. Sono state 761 le presenze registrate, a testimoniare l’alto gradimento del servizio da parte della comunità.
«I nostri infermieri volontari svolgono il loro impegno con professionalità e altruismo – ha rimarcato il coordinatore Anteas -: il loro compito non si esaurisce nell’esecuzione della singola prestazione, ma è sempre accompagnata da una importante capacità di ascolto, di cui le persone sole hanno molto bisogno».
«Non possiamo che ringraziare gli autisti e gli infermieri Anteas per il loro prezioso contributo alla vita della comunità e per il sostegno che forniscono alle fasce più fragili della popolazione – ha affermato il primo cittadino -: ne siamo molto orgogliosi. Il tempo e le energie messe a disposizione del territorio attestano quale fondamentale risorsa rappresenti il volontariato».
 

Ultimo aggiornamento

02/02/2023