SAN SEBASTIANO, BILANCIO DELLA POLIZIA LOCALE TERRE E FIUMI

La giornata dedicata al patrono San Sebastiano è tradizionalmente un momento di bilancio per la Polizia Locale, tracciato per il Corpo Terre e Fiumi dal comandate Gianni Gardellini e dall’assessore con delega dell’Unione, il sindaco Fabrizio Pagnoni.
«Negli ultimi anni è stato condotto un lavoro importante in tema di Polizia Locale – ha spiegato il primo cittadino copparese -. A fronte della situazione trovata si è posta particolare attenzione a questo servizio cruciale, fornendo risposte concrete e facendo investimenti in termini di veicoli, dotazioni e progetti, che tanto stanno fruttando. Da parte del Corpo c’è un impegno importante, condotto su attività anche poco conosciute, ma che vale la pena rimarcare. Tanto che anche dai nostri Carabinieri viene il plauso per la preparazione e la disponibilità: di questo siamo orgogliosi».
Il quadro tracciato dal comandante si inserisce in un periodo di ripresa dopo il blocco causato dalla pandemia e risponde a una politica di rafforzamento del Corpo, il cui riconoscimento verrà confermato proprio nel 2023 a seguito di una specifica ispezione.
Primo elemento da evidenziare l’incremento del personale, passato da una ventina di unità alle attuali 25: alcuni di loro hanno ricevuto, proprio venerdì 20 gennaio, le onorificenze di lungo comando e di lungo servizio. Nell’incremento spicca la presenza di due nuovi ispettori, per favorire i processi di coordinamento e di decentramento. «A ognuno è affidato un territorio, Copparo centro – Tresignana e Copparo frazioni – Riva del Po, individuati per connotazioni omogenee, e del personale di riferimento, che conosca le comunità e che colga eventuali modifiche che possano intervenire».
Rispetto ai tre Comuni l’attività è suddivisa per il 48,6% a Copparo, che conta da solo metà della popolazione dell’Unione, con un aumento rispetto al 2021 del 5% in termini di ore, per il 27% a Riva del Po, con un +0,5%, e per il 24,4% a Tresignana, con un +6%.
Il 2022 si è contraddistinto per il percorso verso la polizia di comunità, rafforzato fra l’altro dall’attivazione di un’importante formazione nell’ambito della comunicazione. Sui corsi si è molto investito: vi sono state dedicate risorse per oltre 27mila euro e 2.671 ore, pari all’8% del tempo lavorativo. A controllo, vigilanza e accertamenti sono state destinate 9.319 ore, alla viabilità scuole 1.892, al presidio decentrato 2.223, alla viabilità generale 642, alla polizia stradale 6.369, all’attività giudiziaria 590 (+192%), al centralino e centrale operativa 3.375, al comando 1.261, alla segreteria comando 1.008, al contenzioso 54, alla gestione economica, finanziaria e logistica 95, alla gestione del personale 149, all’istruttoria pratiche di sinistri stradali 708, all’udienza gdp 48 e alle udienze in tribunale 16, all’ufficio verbali 2.328, alla programmazione e controllo servizi 956, all’istruttoria e agli accertamenti su esposti e segnalazioni 513 (+463%). Sono state 29 le ore di educazione stradale finalmente ritornata nelle scuole. Attività sono state condotte anche per e con la Protezione Civile, con la diffusione tra l’altro di opuscoli sul Piano di Protezione Civile e l’attivazione del portale Alert System. Diminuite del 12% le assenze.
Questi i dati dell’attività: 477 richieste di intervento alla centrale operativa, 776 problematiche/esposti di polizia di prossimità, 112 incidenti rilevati (-12 rispetto al 2021) di cui 26 con feriti  e nessuno con esito mortale, 18.929 violazioni amministrative al Codice della strada accertate (+31%) di cui 18.427 non riferite a violazioni in materia di sosta, 12.143 sanzioni riscosse, 14.038 violazioni al codice della strada accertati attraverso apparati fissi senza operatori (+10%), 4.911 veicoli fermati per controlli di polizia stradale, 44 conducenti sottoposti a pre test alcol, 27 conducenti sottoposti a verifica del tasso alcolemico, 53 patenti ritirate (+120%), 11 documenti di veicoli ritirati, 51 veicoli sottoposti a fermo o sequestro (+70%), 142 violazioni amministrative per degrado ambientale, nel commercio e nell’edilizia (+30%), 28 comunicazioni di reato inoltrate all’autorità giudiziaria (+12%), 5 interventi di Tso e Aso, 1.542 pratiche di accertamento anagrafico.
Per quanto riguarda l’attività logistica si registrano 14.038 verbali e ordinanze, 85 ricorsi trattati (+77%), 83 delibere e determine, 101 ordinanze relative al Codice della strada, 1.142 utenti ricevuti  in centrale operativa e 96 nei presidi,127 accessi agli atti, 77 oggetti smarriti.
Gli investimenti ammontano complessivamente a circa 240mila euro, con l’acquisto fra l’altro di cinque veicoli, di cui un fuoristrada e un furgone con ufficio mobile e due mezzi ibridi.
«Sono diversi gli obiettivi per il 2023 – ha concluso il comandante Gardellini -: dalla diffusione della polizia di comunità al decentramento organizzativo, dal controllo di vicinato all’attivazione di canali informativi e di collaborazione con il cittadino, dall’acquisizione della titolarità delle convenzioni con le associazioni di volontariato di Protezione Civile, sviluppando attività formative ed esercitazioni, alla finalizzazioni di alcune azioni, come gli interventi di bonifica post sinistro».
 

Ultimo aggiornamento

20/01/2023