A VILLA MENSA “IL SOLDATO SENZA NOME”

Dopo Reggio Emilia e Ferrara, approdano a Villa Mensa le riprese di 'Il soldato senza nome', il nuovo film di Controluce Produzione, con il contributo del Ministero della Cultura e con il sostegno di Emilia-Romagna Film Commission. Da qualche giorno il complesso monumentale di Sabbioncello San Vittore si è nuovamente trasformato in un set per l’opera seconda di Claudio Ripalti, con Stefano Muroni, attore, imprenditore creativo e presidente del Progetto Ferrara la Città del Cinema.
La pellicola racconta la vicenda di soldato semplice Ferruccio Mambrin, che, fuggito dalle retrovie del fronte, si finge malato mentale pur di salvarsi. Internato nell’ospedale manicomiale di Ferrara, considerato come un simulatore dal conservatore dottor Brighenti, subisce violente terapie psico-fisiche tanto da rimanere in parte menomato. Grazie alle visioni innovative del dottor Gaetano Boschi, Ferruccio viene trasferito, assieme ad altri soldati, a Villa del Seminario, luogo in cui viene curato attraverso le pionieristiche terapie del lavoro e il racconto della propria storia. Scoperto dai carabinieri, viene denunciato per diserzione e condannato a morte.