FORMALIZZATE LE MISURE DI CONTENIMENTO DEI CONSUMI

La giunta comunale di Copparo ha adottato le misure e le linee di indirizzo finalizzate al contenimento dei consumi energetici. Attualmente lo scostamento fra le spese del 2021 e la previsione per l’intero 2022 fa registrare un incremento dei costi energetici di oltre 430mila. Un aumento considerevole, cui fanno solo parzialmente da argine la completa riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione e degli impianti semaforici effettuata fra il 2016 e il 2018 e gli interventi di riqualificazione energetica mirati negli immobili più energivori tra cui la piscina comunale, il palazzo municipale, le scuole medie, il teatro comunale, i nidi Gramsci e Cadore, la scuola dell’infanzia Gulinelli, la scuola primaria di Tamara, la sede dell’Unione Terre e Fiumi eseguiti fra il 2019 e il 2022.
Diverse le misure che puntano alla riduzione dei consumi di gas e di energia elettrica, a partire dallo spegnimento degli impianti di illuminazione monumentale e a servizio di edifici quali la sede municipale e la fontana monumentale fino al 31 marzo 2023.
Negli edifici pubblici è prevista una riduzione delle ore ordinarie di accensione degli impianti di riscaldamento rispetto agli orari consueti, così come dei valori massimi delle temperature e della durata della stagione termica in ottemperanza a quanto previsto nel Piano Nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale e nel decreto del Mite, con un ulteriore posticipo dell’accensione al 24 ottobre considerate le temperature miti previste per il periodo e con la possibilità di un nuovo rinvio se dovessero perdurare le attuali condizioni metereologiche. È contemplato il completo spegnimento degli impianti di riscaldamento negli immobili non utilizzati o con utilizzo molto sporadico.
Sono inoltre stati approvati e fatti propri i contenuti della guida “Risparmio ed efficienza energetica in ufficio”, predisposta da Enea, Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica.
Contestualmente la giunta ha scelto di non rinunciare alle luminarie natalizie, a sostegno delle attività del centro e delle frazioni, ma di ridimensionarne l’installazione e l’orario di accensione con modalità che saranno decise dopo gli incontri che si stanno tenendo in Provincia su richiesta del sindaco Fabrizio Pagnoni.
 

Ultimo aggiornamento

19/10/2022