NUOVI CORSI COLUCCIA, “L’ALBERO DI C”

Giovedì 13 ottobre inizieranno i Corsi di Cultura ‘Ugo Coluccia’ per l'anno accademico 2022-2023. I 19 appuntamenti con "L'Albero di C" si terranno alla Galleria Civica Alda Costa dalle 16.30 alle 18.30: il costo complessivo è di 30 euro e ci si potrà iscrivere alla Biblioteca comunale Anne Frank (0532 864633, biblioteca@comune.copparo.fe.it). Il programma è, come da tradizione, estremamente interessante ed eterogeneo e spazia in molteplici ambiti di interesse.
Si parte dal Cinema il 13 ottobre, poi il 20 ottobre: Roberto Pavinati dedicherà i suoi interventi a Pier Paolo Pasolini e, in occasione del centenario della nascita, proporrà un itinerario per (ri)scoprire le forme, i temi, gli stili e le ossessioni di uno dei più grandi registi della storia del cinema. Due gli appuntamenti anche per Storia della Musica, il 16 e il 23 marzo: Vito Contento proporrà “Tu mi fai girar la testa”, dal primo dopoguerra alla Seconda Guerra Mondiale e dalla Seconda Guerra Mondiale al ’68, attraverso un percorso di riflessione e ascolto di canzoni europee, dimenticate, recuperate, tradotte, canzoni che hanno avvicinato i popoli, culturalmente e umanamente. Per la sezione Scienza e  Ambiente Sara Surico tratterà il 3 novembre “Selene, Ecate e Diana: la luna tra scienza e mito”, addentrandosi nella mitologia greco-romana, e il 9 febbraio “Il cielo del mese”, alla scoperta delle costellazioni che illuminano il cielo; Manfredi Patitucci il 15 dicembre approfondirà il tema “Un bosco in città”, partendo dal ‘Terzo paesaggio’, espressione introdotta dal paesaggista Gilles Clément per indicare i luoghi dismessi dall’uomo in cui la natura  mantiene la vita e la biodiversità; Fabio Forlani il 30 marzo parlerà di “Viaggiare appesi all’aria”, per scoprire i meccanismi fisici alla base del  volo degli aeromobili, tra false teorie, credenze comuni e spiegazione rigorosa di un fenomeno affascinante.
Due gli appuntamenti di Antropologia culturale e psicologia: Elena Lo Sterzo il 24 novembre relazionerà su “Pianeta emozioni: alla scoperta dell’Intelligenza Emotiva” e partendo dal concetto di intelligenza emotiva si individueranno le strategie che è possibile esercitare per coltivare competenze personali e sociali come consapevolezza, autoefficacia ed empatia; Roberta Sorgato il 9 marzo approfondirà “Donne a confronto tra presente e passato. Età, culture, ambienti e religioni diverse”, donne liberamente in cammino per dire no ad ogni forma di violenza. La Storia dell’arte vedrà Michele Ronconi, l’1 dicembre, occuparsi di “Raffaello, alchimia di un successo”, “il divin pittore” che nella sua pur breve vita seppe entrare in contatto con le principali vicende artistiche dell’Italia del tempo, cogliendovi sempre, con arguzia e spregiudicatezza, il meglio e il nuovo lasciando un esito artistico da molti considerato summa e vetta massima dell’epoca rinascimentale.
Focus Salute verterà su “La dieta mediterranea è un modello ancora attuale?”: Edgardo Canducci, in collaborazione con Lilt Ferrara, il 13 aprile rifletterà su come comportarsi a tavola e non solo; mentre Rocco Marchetti, in collaborazione con Pro Loco Copparo, il 20 aprile si occuperà di “L’attività fisica come farmaco”, prevenzione e rieducazione alla salute per mezzo dell’attività motoria.
Tre invece gli incontri dedicati a Storia e territorio: il 10 novembre Elena Grinetti tratterà “Laura Dianti: una popolana a casa d’Este”, svelando una figura particolare tra le dame di casa d’Este, terza ‘compagna’ del duca Alfonso I, che ha sostituito Lucrezia Borgia al fianco del duca; il 17 novembre Flavia Amato proporrà “La riscoperta dell’Archeologia del Delta”, dieci anni di ricerche con il Gruppo Archeologico Ferrarese, che stanno cambiando la visione del popolamento antico nelle terre di Copparo e dell’intero alto ferrarese, a partire dalle antiche Pievi. Due i pomeriggi con Andrea Baravelli, il 26 gennaio e il 2 febbraio, su “Italo Balbo. La storia e il mito” con “Italo Balbo e la conquista di Ferrara” e “Dall’assalto alle città alla marcia su Roma. Il ruolo di Italo Balbo”; due anche quelli con Chiara Guerzi, il 16 febbraio e il 2 marzo: “La Ferrara di Nicolò III d’Este (1393-1441) alla luce di una recente pubblicazione”, un percorso storico-artistico nella Ferrara dell’ultimo Medioevo e del primo Rinascimento” e “La caccia e le sue raffigurazioni nel tardo Medioevo estense”, le raffigurazioni venatorie nelle camerae pictae da Ferrara al nord Europa.