PIANO ARIA INTEGRATO REGIONALE - MOVE IN

Nel periodo 1° ottobre 2023 – 30 aprile 2024 scattano le misure in materia di qualità dell'aria, in ottemperanza al Piano Aria Integrato Regionale (Pair 2020).
In tutti i Comuni della pianura dell’Emilia-Romagna sotto i 30.000 abitanti, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, non potranno circolare i veicoli diesel fino a Euro 4 compreso, benzina fino a Euro 2 compreso, gpl/benzina e metano/benzina fino a Euro 1 compreso e ciclomotori e motocicli fino a Euro 1 compreso.
Nel Comune di Copparo il divieto riguarda il centro abitato del capoluogo ed è prevista l’esclusione dai divieti per i veicoli in solo transito e diretti in direzioni diverse dal centro abitato del capoluogo, circolanti sulla strada provinciale 2 (via Leonardo da Vinci e via Primicello) e strada provinciale 16 (via Canapa) nel loro tratto incluso nel centro abitato di Copparo, nonché l’esclusione dai divieti per la circolazione nelle seguenti vie che conducono ai parcheggi scambiatori inclusi nel centro abitato:
-    via Provinciale per Formignana, via Mazzini, via Primo Maggio (da via Mazzini a via Verdi) e via Verdi (da via I Maggio all'accesso al parcheggio) per il parcheggio ex Berco.
-    via Michelangelo (dalla intersezione con via Leonardo da Vinci a viale Ricci) per il parcheggio Berco;
-    via Guarda, via Alighieri (da via Guarda a via Pavese), via Pavese per il parcheggio di Piazza Maestri del Lavoro e piazza Euro Fabbri;
Sono esentati dai limiti i possessori di un solo veicolo - regolarmente immatricolato e assicurato - per nucleo familiare, con Isee inferiore a 19mila euro, muniti di autocertificazione e le tipologie di veicoli e di utilizzatori specificati in allegato 4, alla relazione generale di piano.
Il divieto alla circolazione è sospeso nei seguenti giorni di festività: mercoledì 1° novembre, venerdì 8 dicembre, Natale, Santo Stefano, lunedì 1° gennaio, lunedì 1° aprile, giovedì 25 aprile.

In tutto il territorio comunale nel periodo 1° ottobre 2023 – 30 aprile 2024
-     il divieto di utilizzare, nelle unità immobiliari comunque classificate (da E1 a E8) in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe “3 stelle” e focolari aperti o che possono funzionare aperti;
-    il divieto di abbruciamento dei residui vegetali ai sensi dell’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n.152. Sono sempre fatte salve le deroghe a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria;
-    è prevista deroga al divieto limitatamente alla combustione in loco di soli residui vegetali agricoli o forestali in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno, da parte del proprietario o dal possessore del terreno, per soli due giorni, nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria, all’interno del periodo dal 1° ottobre al 30 aprile di ogni anno; ciò è consentito solo nei giorni in cui non siano state attivate le misure emergenziali per la qualità dell’aria.

Nel periodo 1° ottobre 2023 – 30 aprile 2024, nel caso in cui il bollettino emesso da Arpae nei giorni di controllo (lunedì, mercoledì e venerdì), indichi la necessità di attivate le misure emergenziali, nell'ambito territoriale della Provincia di Ferrara, a partire dalla giornata seguente all'emissione del
bollettino di Arpae e fino al successivo giorno di controllo incluso:
-    in tutto il territorio comunale è vietato utilizzare, nelle unità immobiliari comunque classificate (da E1 a E8) in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe “4 stelle”;
-     in tutto il territorio comunale la temperatura negli ambienti di vita riscaldati non deve superare i seguenti valori massimi:
19°C (+ 2°C di tolleranza) negli edifici adibiti a residenza ed assimilabili (E1), a uffici ed assimilabili (E2), ad attività ricreative e di culto ed assimilabili (E4), ad attività commerciali ed assimilabili (E5), ad attività sportive (E6);
17°C (+ 2°C di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali ed assimilabili (E8). Sono esclusi dalle limitazioni di cui al precedente comma ospedali, cliniche e case di cura ed assimilabili (E3), edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli ed assimilabili (E7);
 - in tutto il territorio comunale, è disposto il divieto di spandimento dei liquami zootecnici.  Sono escluse dal presente divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo. Sono fatte salve le deroghe per sopraggiunto limite di stoccaggio, verificato dall’autorità competente al controllo.
 

MOVE-IN MONITORAGGIO VEICOLI INQUINANTI

Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti) è un servizio della Regione Emilia-Romagna che promuove un nuovo modo di guidare, più responsabile, per i proprietari di veicoli soggetti alle limitazioni della circolazione per motivi ambientali.
Move-In è disponibile in Emilia-Romagna a partire dal 1° gennaio 2023. Da questa data sarà possibile aderire sulla piattaforma dedicata alla Regione Emilia-Romagna sul portale MOve-IN.
Chi aderisce volontariamente al servizio riceve una soglia di chilometri, limitando così le emissioni inquinanti del proprio veicolo. Move-In premia inoltre gli stili di guida virtuosi (ecodriving), aggiungendo chilometri bonus alla soglia chilometrica annuale assegnata al veicolo.
Come funziona?
A ogni veicolo che aderisce al servizio viene assegnato un tetto massimo di chilometri che possono essere percorsi annualmente sull’intero territorio dei comuni interessati dalle limitazioni alla circolazione previste dal Piano Aria Integrato Regionale – PAIR. Una scatola nera (black-box) viene installata a bordo del veicolo e rileva i chilometri percorsi su tutti i tipi di strade, tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24.
Aderendo al sistema Move-In, quindi, il veicolo non sarà più soggetto ai blocchi orari e giornalieri normalmente in vigore, ma sarà invece monitorato secondo le modalità sopra descritte.
Raggiunto il tetto massimo di percorrenza assegnato, il veicolo aderente a Move-In non potrà più circolare nei territori dei comuni che adottano limitazioni alla circolazione per motivi ambientali sino al termine dell’anno di adesione al servizio.
I chilometri reali percorsi dal veicolo e monitorati dalla black-vengono progressivamente scalati dalla soglia dei chilometri concessi e sono registrati sulla piattaforma telematica dedicata. Il saldo dei chilometri percorsi è aggiornato giornalmente, con l’aggiunta della frazione di chilometri guadagnati con uno stile di guida virtuoso.
Sarà sempre possibile per l’utente controllare i chilometri residui via app o dal sito web.
Il superamento o meno della soglia chilometrica potrà essere verificato anche dagli operatori di polizia, via app o dal sito web.
In caso di controllo su strada, la circolazione con un veicolo che ha superato la soglia chilometrica sarà passibile di sanzione secondo le specifiche ordinanze comunali.
Il servizio Move-In non è valido in caso di applicazione di misure emergenziali né durante le Domeniche ecologiche, dove previste. In questi casi, anche i veicoli che aderiscono al servizio saranno soggetti alle limitazioni della circolazione.

Attuazione del sistema Move-In sul territorio comunale di Copparo, in attuazione alla Deliberazione della Giunta regionale n. 2127 del 5/12/2022

Il servizio Move-In in Emilia-Romagna

Ecomuoviti con Move-In
 

 

Ultimo aggiornamento

03/10/2023