CONSEGNATE LE CHIAVI DELLA CITTÀ: INIZIA IL PALIO

Era dal 2019 che costumi e bandiere, chiarine e tamburi non riempivano il centro. Nella serata di giovedì 2 giugno, dopo il lungo stop dovuto alla pandemia, è finalmente tornato il Palio di Copparo. È la 43ª l’edizione della ripartenza, alla quale i Rioni e l’Associazione dei Rioni, guidata da Raffaella Zanetti, hanno lavorato alacremente, con passione ed entusiasmo, oltre che con speranza e fiducia, dal momento che non ne hanno mai smesso la pianificazione in questi due anni.
Il primo appuntamento ha visto l’ufficiale apertura della manifestazione. Le contrade hanno fatto il loro ingresso in piazza: Crusar, Dezima, Furnas e Mota si sono schierate davanti al palazzo comunale. Sono stati accolti dal sindaco Fabrizio Pagnoni. «Siamo tutti molto emozionati ritrovandoci qui stasera, dove è importante essere – ha affermato -. Il ringraziamento va a tutti coloro che da 43 anni portano avanti una tradizione che per il nostro paese è sinonimo di storia e cultura, di passione e impegno». Di seguito il Capitano di Piazza, Alfiero Sandali, ha accolto il «dono delle chiavi di questo castello, a nome di questa comunità tanto cara al nostro cuore», in segno di fedeltà alla nobile famiglia d’Este e con il compito di «regolare li giochi e le dispute di ogni sorte».
I Rioni e la Corte Ducale hanno poi raggiunto la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, recando le offerte. Don Daniele Panzeri ha benedetto i gonfaloni e i due Palii: quello dipinto da Martina Viadana, che raffigura Lucrezia Borgia e numerosi simboli allegorici, e quello delle Putte, realizzato da Fenek Rouhani, che rappresenta il mito della velocità.
I prossimi appuntamenti saranno nel fine settimana. Sabato 4 giugno dalle 17.30 si terranno le cerimonie di consegna e affidamento perenne da parte del Rotary Club ad ognuno dei rioni dei cippi, caratterizzati da una ceramica artigianale realizzata dall’artista copparese Metakeramos, che identificano i punti storici nei rispettivi quartieri di appartenenza della città. In serata, dalle 21, è prevista l’esibizione dei musici e degli sbandieratori. Domenica 5, sempre alle 21 e sempre in piazza, sarà la volta dei cortei storici e del giuramento.