SUCCESSO PER IL DEBUTTO DELL’ORCHESTRA SINFONICA D’ESTE

Applausi scroscianti e calorosi hanno sancito, sabato 28 maggio, il grande successo di “Classic revolution”, il concerto di debutto dell’Orchestra Sinfonica d’Este sul palcoscenico del Teatro Comunale De Micheli, dove la formazione ha mosso i primi passi con le audizioni dello scorso novembre e dove ha  la propria “casa”.
Una magica serata di musica che ha visto alternarsi sul podio tre direttori: Alissia Venier ha diretto la Sinfonia n. 92 “Oxford”, Hob. I:92 di Haydn, Roberto Laganaro l’Ouverture “in stile italiano”, D. 591 di Schubert e l’Ouverture da “L’Italiana in Algeri” di Rossini, Nàdir Garofalo la Sinfonia n. 1, op. 21 di Beethoven. I maestri si sono distinti per il senso interpretativo e il carisma con cui hanno guidato un’orchestra convincente, giovane e talentuosa, con un primo corno d’eccezione, il maestro Guido Corti. La qualità e l’energia dell’interpretazione hanno incantato il pubblico del De Micheli, che non ha lesinato espressioni di largo apprezzamento
«“Classic Revoution” – ha spiegato il presidente Nàdir Garofalo - perché le rivoluzioni partono da bisogni primari e noi riteniamo che musica, la bellezza, l’arte lo siano in questo momento. Le rivoluzioni però non si fanno da soli: c’è bisogno di persone che colgano questa esigenza. Così è stato per i fondatori di questa orchestra, nata quasi un anno fa, e per quanti vi hanno creduto, in particolare l’Amministrazione comunale di Copparo».
«Questo progetto entusiasmante ha preso forma in maniera straordinaria fino ad avere questi ottimi musicisti qui, stasera – ha affermato il sindaco Fabrizio Pagnoni -. Noi ci abbiamo creduto e questo meraviglioso concerto ci dà ragione e costituisce una gemma che va ad impreziosire l’offerta culturale del nostro teatro».
La rassegna sinfonico cameristica tornerà da settembre a dicembre, con quattro appuntamenti. L’8 settembre “Suoni di Seta” vedrà Tulip Duo, composto da Eleonora De Poi, viola e violino, e da Massimiliano Turchi, pianoforte, proporre musiche di Schubert, Schumann, Brahms, Rachmaninov. Il 14 ottobre sarà la volta di “Gentil Trio”, con Stella Degli Esposti, viola, Başak Canseli Çifci, violoncello, e Fabio Gentili, pianoforte: il programma di “Camera con vista” prevederà musiche di Brahms e Shostakovich. “Fiati in festa!” porterà in scena il 18 novembre il Quintetto Pentafiati di cui fanno parte Roberta Nobile, flauto, Matteo Forla, oboe, Simone Benevelli, clarinetto, Irene Masullo, corno, e Carlo Alberto Meluso, fagotto: risuoneranno le note di Haydn, Hindemith, Ibert, Bernstein/Cammilli. Il calendario si chiuderà, 29 dicembre, con “Le fil rouge” e Cinzia Decataldo, pianoforte solo, con la presentazione del disco Le fil rouge, ©Workin’ Label 2021.

 

Ultimo aggiornamento

31/05/2022