IL RINCARO DELLE MATERIE PRIME SI ABBATTE SULLE ASFALTATURE

L’effetto dei forti rincari delle materie prime si sta abbattendo sugli enti locali sotto diverse forme, fra quelle più impattanti l’incidenza sui lavori pubblici. A farne le spese il terzo pacchetto di asfaltature programmato per questa annualità: un intervento di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza da 600mila euro, il cui progetto esecutivo era già stato approvato.
L’Amministrazione comunale ha dovuto mettervi nuovamente mano, per evitare di rischiare che il bando andasse deserto e di compromettere così l’intera stagione di opere.
A seguito del recente andamento del mercato infatti è stato approvato il nuovo Elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche e di difesa del suolo per l’anno 2022, che tutte le stazioni appaltanti del territorio sono tenute a utilizzare. Nell’elaborazione del prezzario la Regione ha tenuto conto della crescita continua dei prezzi dei materiali da costruzione, che si registra ormai da almeno un anno, generata da fattori globali manifestatisi nella primavera 2021 e aggravata dallo sblocco dall’estate scorsa dei cantieri legati al superbonus 110%, nonché, nelle ultime settimane, dalla forte crescita dei costi dell’energia a seguito della guerra.
Applicando i nuovi prezzi del listino regionale al pacchetto di asfaltature così come approvato si otterrebbe un aumento del quadro economico complessivamente pari a circa il 26%, tale insomma da non assicurare alle imprese invitate a partecipare alla gara una effettiva copertura dei costi.
Tuttavia i tempi per procedere con variazioni al bilancio, necessarie integrare i maggiori costi derivanti dall’esecuzione di tutte le lavorazioni previste dall’esecutivo, le farebbero slittare di mesi.
Si è dunque a malincuore deciso di rivedere il progetto, ridimensionandolo. Si è ritenuto di mantenere la manutenzione dei tratti maggiormente ammalorati a Coccanile (via Baroncini), a Sabbioncello San Pietro (via Marchesa), a Gradizza (via Ruffetta), mentre nel centro di Copparo rimarranno in programma viale Carducci e parte di viale Aldo Moro nella porzione centrale più degradata. Saranno invece rinviate parte di viale Aldo Moro e via Carletti a un successivo pacchetto.

Ultimo aggiornamento

20/05/2022