GARANTITA LA STABILITÀ ALLE CASE DI PONTE SAN PIETRO

È terminato l’atteso intervento di ripresa frane sul Canale Naviglio a Ponte San Pietro. Sono stati consolidati 500 metri di sponda, sia sul lato destro sia sul sinistro, in corrispondenza dell'abitato: il progredire dei fenomeni erosivi infatti minacciava la stabilità delle case edificate a ridosso del ciglio del corso d’acqua.
L’opera è stata curata dal Consorzio di Bonifica Pianura Ferrara, nell’ambito della convenzione siglata con il Comune di Copparo e ha visto un investimento complessivo di 200mila euro: l’Amministrazione ha contribuito con una quota pari al 25%, ovvero 50mila euro, dal momento che la viabilità comunale corre in fregio al solo lato della sponda sinistra.
Per ovviare al problema dei cedimenti si è provveduto all'infissione al piede della scarpata di pali in legno, alla stesura di manto geotessile, atto a costituire una barriera filtrante, alla posa in opera di pietrame e alla copertura di terra, così da garantire una maggiore staticità della sponda.
Si è lavorato a un primo lato, quello sul quale non insistono le case, per poi spostarsi su quello prospiciente: la sponda rafforzata per prima ha potuto infatti fungere da base per i mezzi che hanno operato, non potendo trovare spazi in corrispondenza dell’abitato, al rovescio rispetto al normale senso di movimentazione.