COPPARO CONTRO LA VIOLENZA AI SANITARI

In occasione della prima "Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari" il sindaco di Copparo, Fabrizio Pagnoni, ha portato agli operatori della Casa della Salute Terre e Fiumi un mazzo di fiori. Un gesto semplice e altamente simbolico, a nome dell’intera comunità copparese, che parla di gentilezza e gratitudine e che si vuole opporre alla violenza e all’aggressività.
«Le donne e gli uomini impegnati nella nostra struttura hanno combattuto il Covid e sono ancora impegnati nell’esecuzione di vaccini e di tamponi, ora estesi anche ai profughi ucraini in arrivo sul territorio - ha spiegato -. Nel picco dell'emergenza hanno dovuto fronteggiare una notevole carica di tensione: lo hanno fatto cercando sempre di stemperare gli animi, mettendo tutto il carico di umanità e di comprensione. La pandemia, paradossalmente, ha inasprito questo vergognoso fenomeno, nei confronti di chi nelle corsie e negli ambulatori si è occupato di tutti noi, ingaggiando una vera e propria guerra contro il coronavirus. Serve rispetto».
 

Ultimo aggiornamento

13/03/2022