COSTI ENERGETICI, SI PREPARA UNA RAZIONALIZZAZIONE

Al momento ammonta a 199.635 euro l'aggravio di spesa per le utenze di gas ed energia elettrica del Comune di Copparo. Tale è infatti la differenza fra i costi del 2021, pari a 898.466 euro, e la stima del costo annuale che oggi è di 1.098.101 euro: oggi, perché ogni settimana è in rialzo. Nel 2020 in consuntivo relativo agli immobili comunali si era chiuso a 805.117 euro.
In questi giorni si stanno dunque predisponendo interventi di razionalizzazione degli orari di accensione del riscaldamento, in linea di massima anticipando di un'ora lo spegnimento, ma anche individuando correttivi specifici sulla base dell'effettivo utilizzo dei locali o della programmazione settimanale. «L'esponenziale incremento dei prezzi dell'energia, inaspritosi ancor più nelle ultime settimane causa del conflitto in Ucraina e delle sue conseguenze anche in questo ambito, ci ha spinto a valutare tutte le modalità per ridurre i consumi energetici a carico dell'ente». Spiega il sindaco Fabrizio Pagnoni, che ha scritto ai dipendenti comunali per invitarli alla massima attenzione nella pratica di tutte le buone prassi per la riduzione dei consumi: spegnere le luci quando non utilizzate, spegnere il termoconvettore quando c'è troppo caldo, non utilizzare stufette o altri sistemi di riscaldamento aggiuntivo collegati all'impianto elettrico.
In tal senso Patrimonio, che della sede di via Mazzini è proprietaria, ha chiesto anche l'Unione Terre e Fiumi se intenda ugualmente prevedere una riduzione degli orari di accensione, naturalmente senza inficiare il benessere dei lavoratori.
Qualche possibilità di bilanciare questi aumenti viene dagli interventi di efficientamento energetico che l'Amministrazione sta conducendo su diversi edifici comunali, inseriti sia nel Por Fesr Asse 4, dalla piscina al palazzetto e fino alla sede dell'Unione e a Villa Zardi, sia nel bando di gestione calore, come la riqualificazione energetica delle scuole medie, della sede comunale e del teatro, oltre a interventi aggiuntivi negli edifici scolastici e non, quali installazione di generatori di calore efficienti, sostituzione di infissi e alcuni interventi di isolamento delle coperture.