EX BOTTEGHE, RESTA L'ANNOSO NODO DELL'ARCHIVIO

La giunta comunale di Copparo ha approvato il progetto definitivo per la 'Ristrutturazione edilizia ed adeguamento impiantistico del complesso Biblioteca - Torre Estense - Ex Botteghe'
La progettazione prevede il completamento dell'adeguamento impiantistico e degli infissi all'interno della Torre Estense nella quale è insediata la Biblioteca Comunale "Anne Frank"; la riqualificazione completa della Sala Torre (o Sala Polivalente), che versa in precarie condizioni di sicurezza e accessibilità, da adibire nuovamente a spazio attrezzato per eventi; il restauro e la riqualificazione delle "Ex Botteghe", che ad oggi risulta in parte inutilizzato a causa di gravi infiltrazioni in copertura e in parte utilizzato a magazzino comunale e deposito, nonché la conversione dei sui spazi a un uso laboratoriale/artistico a servizio della città.
L'importo complessivo stimato è di 750mila: la Regione ha concesso un contributo di 525mila euro, pari al 70% della spesa ammessa dell'importo complessivo da quadro economico, recepito nel 2019. Nel 2020 è stato conferito alla società Patrimonio Copparo l'incarico professionale per la progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, direzione lavori, contabilità, regolare esecuzione e collaudi con emissione dei relativi certificati.
Il via libera della giunta arriva allo snodo di una problematica che sta rallentando l'attuazione dell'opera. La sua programmazione è infatti ostacolata dall'esigenza di individuare un nuovo spazio per ospitare l'archivio delle pratiche di edilizia privata attualmente collocato all'interno di buona parte delle ex Botteghe. Si tratta di circa cinquemila fascicoli che precedentemente si trovavano nell'ex caserma di via Roma, ora di proprietà di Clara, e che nel 2010 vennero trasferiti nei locali ai piedi della Torre Estense stabilendo con la Soprintendenza Archivistica, oltre un decennio fa appunto, che tale collocazione dovesse essere provvisoria o che comunque gli ambienti dovessero essere adeguati. Il trasferimento deve rispondere a una complessa procedura sia logistica sia di riordino.
Ora sono terminati i sopralluoghi a cura del settore tecnico, in collaborazione con il Suei, per l'individuazione di un nuovo spazio in cui alloggiare l'archivio, che viene consultato dagli uffici. Sono state condotte verifiche nell'ex istituto Monti di proprietà della Provincia, che presenta problematiche di carattere strutturale e impiantistico, per sopperire alle quali i costi sarebbero a carico del Comune, come da comunicazione di Castello Estense, e ai magazzini ex Berco, che dovrebbero essere adattati, con le relative spese, alle caratteristiche richieste dalla Soprintendenza, pur rimanendo una soluzione provvisoria in attesa della digitalizzazione della documentazione. Resta dunque la complicata e onerosa gestione di una nuova ubicazione dell'archivio che deve preludere alla ristrutturazione del complesso.
Nel frattempo l'Amministrazione comunale ha proceduto a individuare una nuova collocazione della sede della squadra operativa comunale, che trovava posto all'interno delle ex botteghe e che è stata trasferita in ambienti più spaziosi e adeguati in una porzione dell'ex tessile, in vicolo Bighi.

 

Ultimo aggiornamento

26/02/2022