SCRITTE OFFENSIVE, INTERVENGONO LE AUTORITÀ

Scritte sui muri offensive, non solo delle sensibilità altrui, ma di altri giovani del paese. A fronte di una precisa segnalazione è intervenuto il sindaco Fabrizio Pagnoni.
«Sappiamo tutti che il muretto della biblioteca è purtroppo fatto bersaglio di episodi di maleducazione che possiamo solo condannare. Tuttavia la situazione sta degenerando. Fra le numerose scritte, che non risparmiano oscenità e bestemmie, ne sono apparse alcune che colpiscono specificamente delle persone. Si sta trascendendo nelle manifestazioni tipiche del bullismo. E questo non è tollerabile, né verrà tollerato».
Sono stati interessati i Carabinieri e la Polizia Locale, che passerà al vaglio le immagini delle telecamere.
«Avrei preferito che fossero i responsabili a ripulire tutto, ma lo hanno fatto gli operai comunali, perché quelle offese, che stanno facendo soffrire degli altri giovani, non rimangano un minuto di più visibili. Non credo che la vicenda possa essere ignorata, innanzitutto per evitare che sfoci in qualcosa di decisamente peggiore».
Infine un appello. «La comunità mette a disposizione degli strumenti per evitare che i ragazzi finiscano per diventare, più o meno consapevolmente, vittime e carnefici di loro coetanei. Chiedo alle famiglie e alle realtà formative e aggregative di essere ancor più vigili, se possibile, quando notassero segnali di malessere».





 

Ultimo aggiornamento

11/02/2022