COPPARO NEL PATTO DEI COMUNI PER LA PARITÀ E CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

Copparo aderisce al ‘Patto dei Comuni per la parità e contro la violenza di genere’, promosso da Anci e frutto di un'ampia collaborazione tra amministrazioni locali, al quale ad oggi partecipano oltre 140 Comuni.
Un’adesione convinta, a fronte di un fenomeno di carattere strutturale e non episodico o emergenziale e che come tale necessita azioni organiche, come quelle previste dalla Convenzione di Istanbul: prevenzione, protezione delle vittime, perseguimento dei colpevoli, attuazione di politiche integrate.
Il Patto sancisce impegni precisi. Progettare in modo trasversale, nei vari ambiti amministrativi, politiche pubbliche che riducano la disparità e assicurino il rispetto delle differenze affinché siano garantite le pari opportunità fra donne e uomini e percorsi di empowerment per le donne; favorire e realizzare direttamente azioni di sensibilizzazione in particolare rivolte ai più giovani, sul tema delle pari opportunità, contro la diffusione di stereotipi di genere e per favorire relazioni paritarie; contribuire a una reale parità di genere nella società, che consenta alle donne di  raggiungere la loro piena partecipazione al mercato del lavoro, alla politica e alle istituzioni senza pregiudizi che influenzino le scelte del percorso di studi e la futura attività lavorativa o l’affermazione personale. E, ancora, promuovere, nell’ambito dell’amministrazione pubblica percorsi di formazione e sensibilizzazione sulle politiche di Pari Opportunità nell’ottica di una valorizzazione delle differenze e di una loro interpretazione come potenziali ricchezze promotrici di sinergie positive nei luoghi di lavoro e nella società; supportare le persone nella conciliazione lavoro e famiglia promuovendo servizi adeguati, a sostegno dell’infanzia, dell’adolescenza e della terza età, e garantire alle donne maggiore sicurezza per quanto attiene la mobilità, l'uso dei servizi pubblici e l'illuminazione delle strade; fare rete tra istituzioni e sostenere le attività promosse dalle organizzazioni della società civile che abbiano i medesimi obiettivi. Infine promuovere, favorire e sostenere i Centri Antiviolenza, le Case Rifugio e le reti di sostegno alle donne per sviluppare una reale azione di accoglienza e messa in protezione in sinergia con tutte le realtà, istituzionali e non, presenti sul territorio; promuovere, favorire e sostenere il coinvolgimento degli uomini in tema di parità di genere; definire le azioni per la parità e contro la violenza di genere nell’ambito della programmazione dell’amministrazione; restituire annualmente alla cittadinanza quanto promosso; impegnarsi ad attuare politiche lavorative a favore delle donne che promuovano piani di azioni positive sia interni alle amministrazioni, sia nell’ambito delle società partecipate e controllate dalle amministrazioni.
 

Ultimo aggiornamento

23/12/2021