DAGLI USA ALLA TRATTA IN OMAGGIO A ROBERT MCINTOSH

Un momento di riflessione in memoria dei caduti e un emblematico gesto di celebrazione dei valori della pace. È questo il significato della cerimonia che si svolgerà sabato 30 ottobre, dalle 10.30, al Museo La Tratta di Copparo.
L’evento è organizzato dagli Archeologi dell’Aria in occasione della visita di Michelle Mattson, con il marito Howard: la donna è una familiare di Robert McIntosh, pilota americano che risultava disperso in azione dal 1944 e di cui l’associazione copparese ha recuperato i resti, identificandolo, in provincia di Rimini nel 2013. I coniugi arrivano dall'Indiana e visiteranno il museo che conserva la storia del giovane militare alleato in una sezione dedicata.
L’incontro assumerà veste ufficiale: sarà coronato dallo scambio delle bandiere, italiana e americana, alla presenza del sindaco Fabrizio Pagnoni e con la partecipazione di rievocatori storici, e si propone il coinvolgimento della cittadinanza, delle autorità civili e militari e delle associazioni combattentistiche e d'arma.
Il 22enne Robert McIntosh, componente del primo Fighter 29 Squadron dell'aviazione statunitense, scomparve il 12 maggio 1944: il suo P-38 Lightning, partito da Foggia e impegnato in un'azione di guerra, precipitò sulle colline riminesi a causa del maltempo. A Santa Cristina gli Archeologi dell'Aria hanno condotto le indagini con metal detector e il successivo lo scavo, con l'obiettivo di identificare un altro giovane caduto e restituirne le spoglie e gli oggetti personali alla famiglia.
 

Ultimo aggiornamento

27/10/2021