PONTE DELLA BARCHESSA, È PROSSIMA LA CONVENZIONE

Dopo l’approvazione del Consiglio Comunale di Jolanda di Savoia e la determinazione da parte della stessa amministrazione del relativo impegno di spesa, il Comune di Copparo potrà dare il via libera, durante la seduta consiliare di giovedì 28 ottobre, alla convenzione per l'attuazione dell'intervento di demolizione e ricostruzione del ponte sul Canale Leone.
Il ponte della Barchessa, chiuso al traffico nel marzo 2019 per il grave stato di dissesto strutturale e funzionale, è stato dichiarato privo di interesse storico da parte dell’allora Mibact. A quel a punto i due Comuni hanno siglato una convenzione per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per il ripristino, propedeutico alla candidatura dell’intervento ai finanziamenti regionali in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli Ambiti locali. Da viale Aldo Moro
sono state assegnate risorse per un totale di 491.262 euro, 227.774 euro a Copparo e 263.488 euro a Jolanda, finalizzate all’avvio delle proposte progettuali la cui spesa ammonta a 802.243 euro.
Alle due municipalità spetterà il cofinanziamento, con fondi propri, di 310.981 euro, suddiviso 173.347 euro per Copparo e 137.633 euro per Jolanda. La copertura dei costi è oggetto di approvazione consiliare insieme alla nuova convenzione che regola i rapporti fra i due Comuni per l’opera di demolizione e ricostruzione della struttura sulle strade comunali via Seminato/via Cà Nova. Copparo viene individuato quale ente capofila, assumendo il ruolo di stazione appaltante e unico referente nei confronti della Regione per gli aspetti amministrativi, di rendicontazione economica e di risultato.
Dopo questo passaggio si dovrà mettere mano alla procedura di affidamento del progetto definitivo ed esecutivo, direzione lavori, coordinamento sicurezza e indagini geologiche a studio tecnico specializzato e alla realizzazione di tutte le indagini e rilievi propedeutici appunto alla redazione della progettazione per il totale abbattimento del ponte e la sua riedificazione nella stessa posizione, con un carico massimo di 50 tonnellate.
Ne seguirà la redazione del progetto definitivo e la richiesta dei pareri (autorizzazione paesaggistica, parere del Consorzio di bonifica, autorizzazione sismica, ecc.), ottenuti i quali le giunte di Copparo e di Jolanda potranno approvarlo. Il successivo passaggio sarà la redazione del progetto esecutivo e la sua approvazione. Solo allora si potrà dare l’avvio alla gara con procedura negoziata per l'esecuzione dei lavori e alle relative procedure di affidamento, attraverso le verifiche fino alla sottoscrizione del contratto.
 

Ultimo aggiornamento

25/10/2021