OK AI PROGETTI DI CIMITERO E VILLA ZARDI

Via libera dalla giunta comunale ai progetti in cui si è individuato di investire i 180mila euro di contributi destinati ad opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile. Si tratta della manutenzione straordinaria di consolidamento e ricostruzione delle parti ammalorate delle strutture portanti in cemento armato dei corpi di fabbrica del condominio piano terra e primo piano del cimitero di Copparo, per una spesa complessiva di 130mila euro, e del rifacimento delle linee di distribuzione dell’impianto di riscaldamento, compreso tutte le opere murarie annesse, di Villa Zardi, per un costo totale di 50mila euro.
I lavori al camposanto del capoluogo prevedono l’esecuzione di un intervento di risanamento, puntuale e superficiale del calcestruzzo di alcune parti di struttura (bancali, architravi ed elementi a vista quali mensole e solai), mediante ricostruzione volumetrica degli elementi strutturali; la realizzazione di opere sugli elementi non strutturali dell’edificio, in particolare la sostituzione degli infissi; l’attuazione di interventi sulle pareti in laterizio faccia a vista con trattamento protettivo della superficie esposta.
Il progetto relativo a Villa Zardi nasce dall’esigenza di sostituire la rete di distribuzione dell’impianto di climatizzazione invernale a servizio dei piani terra e primo piano dell’edificio di via Garibaldi, così da eliminare le perdite dovute alla vetustà della rete. Contempla la rimozione della rete di distribuzione esistente dalla sezione di ingresso all’edificio principale fino ai corpi radianti esistenti posti al piano terra e primo piano; il lavaggio dei radiatori esistenti per facilitare il distacco di fanghi e materiali ferrosi depositati all’interno; la posa delle nuove tubazioni nei locali dello stabile. E, ancora, la posa della rete secondaria di collegamento ai corpi scaldanti esistenti del piano terra e primo piano; la sostituzione di valvole e detentori sui corpi radianti esistenti con inserimento di opportune valvole termostatiche su alcuni di essi; il risanamento di porzioni di muratura al piano terra con ciclo deumidificante.