CHIUSA LA STAGIONE ESTIVA DEL DE MICHELI

Ha chiuso sabato, con una compagnia locale a testimonianza del forte legame con il territorio, la stagione estiva di ripartenza del Teatro De Micheli a seguito delle chiusure legate all’emergenza sanitaria.
Dopo lo spettacolo di riapertura con Debora Villa, che ha segnato il ritorno simbolico e soprattutto fisico alla cultura teatrale, che si è inteso tenere viva e vivace attraverso la proposta in streaming, il De Micheli ha valicato i confini del proprio edificio per approdare negli spazi aperti dell’Arena estiva e per ‘dilagare’ sull’intero territorio.
La platea, con i suoi 186 posti nella suggestiva cornice della Torre Estense e della delizia copparese, è stata fruita con grande entusiasmo: apprezzamento hanno riscontrato i grandi nomi, come Michele Placido e Ivano Marescotti; una garanzia si sono dimostrate le compagnie locali, quali Insieme x caso e Gad di Ostellato; ha suscitato enorme interesse l’Arlecchino Furioso di Stivalaccio Teatro, già applaudito al Festival Off di Avignone e in scena a Copparo in anteprima assoluta per la provincia di Ferrara; una serata di poesia ha regato la Bandeandrè; mentre Attilio Fontana ed Emiliano Reggente hanno con successo testato il piano di rientro in teatro a causa del maltempo e fatto onore al palcoscenico copparese. Tanti bambini e tante famiglie hanno inoltre animato la rassegna ‘Burattini, Fiabe & Co.’, che ha fatto tappa a Sabbioncello San Vittore, ad Ambrogio, a Tamara, a Coccanile e a Copparo.
«Siamo molto soddisfatti del successo di questa stagione teatrale diffusa e inclusiva del De Micheli – affermano il sindaco Fabrizio Pagnoni e il vicesindaco Franca Orsini -. Sin dall'evento di riapertura del teatro i copparesi hanno manifestato grande slancio nel voler ritornare appena possibile a prendere posto in platea, in tutta sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. Abbiamo dunque pensato di non lasciarci sfuggire l’opportunità rappresentata dalle serate estive, che hanno in parte e in maniera diversa compensato i tanti mesi di chiusura e che si sono rivelate una formula da sviluppare».
«Nel segno della pluralità, dell'inclusività e della trasversalità, il cartellone ha proposto 13 eventi che hanno raccolto grande partecipazione ed entusiasmo da parte del pubblico, accorso da un bacino territoriale esteso ben oltre il territorio comunale – rimarca il direttore artistico Massimiliano Venturi -. Il progetto in rete, con le programmazioni analoghe realizzate a Ostellato e nel comacchiese, con proposta differenziata di appuntamenti, ha infatti favorito una circuitazione degli spettatori, aumentando la visibilità e l'attenzione su di ogni singolo evento. La risposta del pubblico in arena e nelle piazza e nei parchi delle frazioni è stata tale da spingerci a immaginare come quello che quest'anno è stato messo in campo come piano emergenziale, per la ripresa delle attività teatrali, possa e anzi debba divenire per il futuro un progetto strutturale che dia continuità alla stagione invernale».
 

Ultimo aggiornamento

05/08/2021