ARCHEOLOGIA PARTECIPATA, CANTIERE APERTO AL PUBBLICO A SAN VENANZIO

A conclusione della campagna di scavo 2021, frutto della collaborazione tra il Comune di Copparo e il Gruppo Archeologico Ferrarese, sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna, giovedì 22 luglio dalle 14.30 alle 18.30 sarà possibile per i cittadini accedere liberamente allo scavo di San Venanzio, lungo il canale Naviglio a Coccanile di Copparo.
Nell’ambito di quella che è possibile definire un esempio di ‘archeologia partecipata’, i visitatori potranno esplorare in tutta sicurezza lo scavo e ricevere da archeologi e volontari notizie e informazioni sugli ultimi ritrovamenti.
L’indagine è iniziata nell’aprile scorso con l’obiettivo di individuare l'angolo di chiusura della prima San Venanzio. Gli scavi del 2019 avevano infatti portato alla scoperta nell'alveo del canale Naviglio di un edificio ecclesiastico a tre navate con abside poligonale, affiancata da 12 sepolture a inumazione che hanno consentito la datazione al V – VII secolo. L’attività archeologica del 2020, nella campagna poco distante, 500 metri più a nord, ha permesso di individuare la ‘San Venanzio 2’: ad aula unica, frutto di un trasferimento del culto legato a una modificazione del corso del canale. E, infine, la campagna attuale ha rivelato una struttura possente, affiancata da sepolture, che si può ipotizzare essere una ‘San Venanzio 3’: gli studi e le analisi con il Carbonio 14 potranno contribuire a datare questa eccezionale scoperta, sicuramente precedente alla costruzione della chiesa del 1636.
Per accedere sarà necessario essere muniti di mascherina. Per chi arriverà in auto sarà possibile parcheggiare cento metri dallo scavo.
 

Ultimo aggiornamento

20/07/2021