INDIVIDUATI GLI AUTORI DEGLI ATTI VANDALICI

Sono stati individuati i responsabili degli atti vandalici alle strutture dell’Arena estiva di Copparo: si tratta di un gruppo di minori, la cui età varia dai 10 ai 12 anni.
Nella serata del 23 giugno scorso sono state danneggiate delle sedie, alcune delle quali hanno dovuto essere sostituite, e sono stati divelti dei cestini per i rifiuti. L’azione è stata ripresa dalle videocamere degli impianti di videosorveglianza installati nell’area. Le immagini mostrano un incomprensibile e inaudito atteggiamento distruttivo: nell’area sul retro della sede municipale a più riprese le sedie sono state rovesciate e lanciate in aria.
Grazie ai video e alle indagini successivamente avviate dalla Polizia Locale dell’Unione dei Comuni Terrre e Fiumi, sono stati identificati i responsabili, tutti ragazzini dai 10 ai 12 anni appunto, residenti nella zona. Il Comandante della Polizia Locale, Gianni Gardellini, ha già iniziato ad ascoltare i genitori, prontamente convocati: al termine di questi incontri vaglierà le loro dichiarazioni per poi stabilire le sanzioni da applicare. Rimane impregiudicata la facoltà del Comune di Copparo di richiedere il risarcimento dei danni subiti.
«È importante che chi ha compiuto gli atti vandalici comprenda il valore del rispetto verso la comunità– afferma il sindaco Fabrizio Pagnoni -. È il principale messaggio che auspico si tragga da questa brutta vicenda, che deve anche dimostrare a quanti ‘si divertono’ a danneggiare il patrimonio comune che non si rimane sempre impuniti. Ci sono però delle considerazioni da cui non posso esimermi. Innanzitutto balza all’occhio la giovanissima età dei responsabili: sono veramente dei bambini quelli che hanno agito in maniera tanto devastante e questo ci chiama a un'analisi profonda. Inoltre desidero fare appello alla comunità tutta, perché non ci si volti dall’altra parte, ma si segnalino atteggiamenti anomali, così che possano intervenire non solo le forze dell’ordine, ma anche le istituzioni: Comune e Unione forniscono strumenti, a partire da servizi specifici sull’infanzia, sull’adolescenza e sul sostegno alla genitorialità».
 

Ultimo aggiornamento

29/06/2021