INCONTRO FRA CONSORZIO DI BONIFICA E COMUNE DI COPPARO

La sicurezza idraulica riveste una funzione di servizio imprescindibile. Questo il presupposto condiviso da cui ha preso le mosse il recente incontro fra il Comune di Copparo, con il sindaco Fabrizio Pagnoni e la responsabile dell’area tecnica municipale Giulia Tammiso, e il Consorzio di Bonifica di Pianura di Ferrara, con il neopresidente Stefano Calderoni e il direttore generale Mauro Monti.
«Sul territorio copparese – ha riferito il primo cittadino - si è instaurata una collaborazione proficua e soddisfacente. Un rapporto a cui teniamo a dare continuità e che è stato facilitato peraltro dalla sottoscrizione della convenzione per l'esecuzione di lavori di ripresa delle frane spondali di canali di bonifica in fregio a strade comunali: un dispositivo che ci consente di fornire risposte più efficaci alla comunità».
Calderoni ha rimarcato l’importanza di questa sinergia per il Consorzio, in quanto «strumento non solo per cittadini e imprenditori, ma anche per le amministrazioni comunali». «I nostri caposaldi sono la trasparenza, gli obiettivi e il pieno coinvolgimento dei comuni attraverso il dialogo continuo – ha affermato -. In tema di obiettivi, per fornire risposte quanto più possibili adeguate ai territori, sarà importante la programmazione e l’individuazione delle priorità».
Proprio in tal senso è stata segnalata la necessità di intervenire in via Valle a Tamara, sulla messa in sicurezza della sponda lungo via Bottoni a Ponte San Pietro, sui manufatti di scolmo sul Naviglio e, in prospettiva, sul completamento di via Ariosto strada bianca.
Si è invece già posto mano nell’ultimo anno agli interventi di somma urgenza di ripresa frane sul canale Naviglio a lato della via Ariosto e alla ripresa delle frane spondali in via Ariosto strada bianca, alla costruzione della nuova Chiavica di Coccanile, al manufatto scolmatore del canale Naviglio in cassa di espansione a Ponte San Pietro, alla ripresa delle frane sul canale Prato Spino in via Prato Spino, sul canale Naviglio a lato della via Ariosto e a lato di via Boccati, e sul Collettore Acque Alte a lato di via Faccini, alla protezione spondale antierosiva di un tratto del canale Naviglio a Coccanile.
Guardando al prossimo futuro, infine, è stata condivisa la necessità di non perdere il treno dei fondi straordinari.

Ultimo aggiornamento

05/05/2021