PONTE DELLA BARCHESSA, ECCO L’ITER

A seguito dell’assegnazione da parte della Regione di risorse per 491mila euro finalizzate ai lavori di demolizione e ricostruzione del Ponte della Barchessa, il Comune di Copparo, in qualità di capofila, ha definito le azioni indispensabili per precedere alla riattivazione della viabilità sul Canale Leone.
Innanzitutto si dovrà definire una specifica convenzione con il Comune di Jolanda per stabilire gli importi a carico di ciascuna municipalità, al netto del finanziamento regionale, che copre oltre la metà dei costi complessivi, i quali ammontano a 802mila euro. Ciò determinerà l’approvazione delle relative variazioni al piano investimenti e al programma triennale delle opere pubbliche 2021/2023. La convenzione e il progetto di fattibilità tecnica ed economica già approvato andranno inviati alla Regione.
A seguire si dovrà mettere mano alla procedura di affidamento del progetto definitivo ed esecutivo, direzione lavori, coordinamento sicurezza e indagini geologiche a studio tecnico specializzato e alla realizzazione di tutte le indagini e rilievi propedeutici appunto alla redazione della progettazione per il totale abbattimento del ponte e la sua riedificazione nella stessa posizione, con un carico massimo di 50 tonnellate.
Ne seguirà la redazione del progetto definitivo e la richiesta dei pareri (autorizzazione paesaggistica, parere del Consorzio di bonifica, autorizzazione sismica, ecc.), ottenuti i quali le giunte di Copparo e di Jolanda potranno approvarlo. Il successivo passaggio sarà la redazione del progetto esecutivo e la sua approvazione. Solo allora si potrà dare l’avvio alla gara con procedura negoziata per l'esecuzione dei lavori e alle relative procedure di affidamento, attraverso le verifiche fino alla sottoscrizione del contratto.
«Abbiamo sempre dato conto di ogni minima evoluzione relativa alla questione del Ponte della Barchessa, a garanzia della massima trasparenza rispetto a un’opera molto attesa e verso la quale continuiamo a profondere il massimo impegno – spiega il sindaco Fabrizio Pagnoni -. Dai vari passaggi si evince quale complesso iter ci attenda. Tengo però molto che sia conosciuto e noto a tutti i cittadini, che potranno seguire passo passo il percorso, rendendosi conto di quante e quali tappe siano indispensabili».
 

Ultimo aggiornamento

25/04/2021