APRE UNA NUOVA BOTTEGA A SALETTA

Ha aperto i battenti mercoledì 21 aprile una nuova panetteria e punto vendita alimentari a Saletta. Un’impresa tutta al femminile, nata da Lisa Moretti e Sara Cobianchi, che si avvalgono di uno staff composto da Serena Rose e Silvia Brancalion.
Tanti i clienti già dalla prima mattinata per la bottega aperta tutte le mattine, dalle 7 alle 13, esclusi domenica e festivi. «Siamo molto contente e le persone ci hanno riservato una splendida accoglienza – spiega Lisa -. Da sei anni rincorrevo questo traguardo e ora siamo orgogliose ed emozionate. Conoscevo il paese e ci sono affezionata: speravo dunque di ritornarci, dopo l’esperienza che con Sara avevamo fatto con il punto vendita del forno. Un rischio? Nei piccoli centri queste realtà sono più apprezzate rispetto alle grandi città: per questo ci crediamo, speriamo di rimanere molti anni e di attuare i nostri progetti per il futuro. Il primo è quello di realizzare un angolo caffetteria nello spazio attiguo».
Fra gli avventori della prima giornata anche il sindaco, Fabrizio Pagnoni, che parteciperà sabato all’inaugurazione ufficiale, riservata ai residenti e ad invito, nel rispetto delle misure anticovid.
«Sono passato a trovare Lisa e Sara per festeggiare un momento speciale per Saletta, che da questo negozio riceve nuova vitalità – rimarca il primo cittadino -. I piccoli centri purtroppo hanno via via perduto le botteghe, schiacciate negli anni dalle dinamiche economiche. Ciò ha determinato certamente un impoverimento per tutta la comunità, perché i negozi di vicinato rappresentano un servizio, fondamentale soprattutto per le fasce sensibili della popolazione, e un importante presidio sociale e di sicurezza. Ho voluto ringraziare le ragazze per la determinazione e la passione con cui hanno saputo raccogliere la sfida di rispondere alle esigenze e alla vivificazione di Saletta e per l'entusiasmo e il coraggio nell'investire in questa attività, qui e ora, in un momento tanto difficile a causa dell'emergenza sanitaria con tutte le conseguenze».
Lisa e Sara rappresentano dunque un «significativo esempio di resilienza, che dimostra come l'intraprendenza e la coesione sosterranno la ripartenza».
 

Ultimo aggiornamento

22/04/2021