IL PUNTO SULLE AREE DI SCALO FLUVIALE COPPARESI

In un'ottica di valorizzazione delle vie d'acqua e in concomitanza con l'avvio della progettazione del nuovo punto di approdo nei pressi di Villa La Mensa, si è tenuta venerdì 9 aprile la programmata ricognizione delle aree che nel territorio copparese ospitano scali fluviali.
Il sopralluogo, che ha visto la partecipazione del sindaco Fabrizio Pagnoni, degli assessori Massimo Baraldi, Simone Grandi e Cristiano Pirani, dell'ufficio tecnico comunale e di Patrimonio, ha preso inizio da Fossalta, alla Risvolta del Po di Volano. Sul ramo vecchio del grande fiume la darsena con i suoi ponteggi galleggianti, realizzata alla fine degli anni Novanta dalla Provincia i Ferrara, si caratterizza per una situazione particolarmente complessa. Si intersecano infatti numerose giurisdizioni: la strada è di competenza del Comune di Copparo, l'argine afferisce al demanio, lo scivolo insiste sul territorio del Comune di Ferrara e la parte galleggiante è di proprietà demaniale ed in gestione del Bacino del Reno e del Po di Volano. Attualmente non risultano inoltre concessioni all'utilizzo della darsena. Il gruppo di lavoro ha individuato diverse azioni, dalla pulizia alla gestione della sicurezza dell'accesso all'area, ma ogni attività dovrà ricadere sotto la responsabilità dell'ente di riferimento: una frammentazione rispetto la quale l'Amministrazione si propone un'operazione di collegamento.
Seconda tappa l'attracco di Sabbioncello San Vittore, afferente per la gran parte al Comune, salvo una porzione demaniale. Sono stati individuati dei possibili interventi di manutenzione, che saranno progressivamente programmati.
Infine, poche centinaia di metri più avanti sono stati eseguiti nei giorni scorsi i rilievi sulla sponda del Po di Volano, misurazioni e analisi dell'area, per definire il progetto dell'approdo che consentirà alle imbarcazioni in transito tra Ferrara e Comacchio di sostare per la visita a Villa La Mensa, cofinanziato nell'ambito di 'Metropoli di paesaggio: le prime fermate'. Si sta stabilendo l'esatta ubicazione della struttura, che potrà essere frontale al complesso monumentale o antistante al suo ingresso.
 

Ultimo aggiornamento

10/04/2021