PUNTO D’ASCOLTO PER LE FAMIGLIE ZERO – SEI

Il Coordinamento Pedagogico - Settore Welfare dell’Unione Terre e Fiumi ha organizzato un punto d’ascolto e consulenza psicologica, anonima e gratuita, su appuntamento e in modalità a distanza, rivolto a genitori ed educatori dei bambini frequentanti i nidi e le scuole d’infanzia comunali dei tre Comuni. Anche i servizi educativi 0-6 anni avranno a disposizione la figura di una psicologa utile a sostenere e rafforzare il legame tra le educatrici, nonché tra scuola e famiglia, in una logica di rete e di integrazione costruttiva soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria. La professionista, in collaborazione con il Coordinamento Pedagogico, potrà proporre anche percorsi di gruppo per genitori e/o educatori all’interno dei singoli plessi scolastici se e quando possibile.
Al servizio è possibile accedere su prenotazione, telefonando direttamente alla psicologa e psicoterapeuta Enrica Fabbri, il venerdì dalle 10 alle 12 (in caso di mancata risposta si consiglia di lasciare un sms per essere ricontattati).
Si intende così far fronte ali effetti diretti e indiretti della pandemia sulla salute psicologica e sul benessere emotivo. L'emergenza sanitaria ha infatti cambiato rapidamente le vite di tutti, creando una frattura, un tempo con caratteristiche nuove, fatto di vicinanze mutate e asseti familiari rivisti, nuove
modalità lavorative e comunicative. I bambini hanno vissuto l'improvviso venir meno della routine, la periodicità, gli sguardi, la mancanza del contatto fisico con il mondo esterno e con le persone significative, quali amici, insegnanti, educatori. Molti genitori si sono ritrovarti a casa, con i figli da gestire, il lavoro da riadattare, un futuro incerto all’orizzonte. Diversi insegnanti, preziosi custodi e maestri di queste generazioni, interrotti più volte nel bel mezzo dell’anno e delle attività. Non a caso l’Oms, in questi mesi ha sottolineato che “nelle azioni di salute pubblica in risposta all'epidemia dovrebbero essere sempre previste considerazioni sulla salute mentale e di supporto psicosociale”.
Le politiche per la riduzione delle diseguaglianze e la promozione della salute a livello distrettuale, attraverso i Piani di Zona - Annualità 2020, hanno promosso e contribuito al potenziamento di interventi nei primi 1000 giorni di vita e in questa emergenza sanitaria, in particolare attraverso il sostegno psicologico a genitori con figli in fascia zero - sei ed educatori di nidi e scuole infanzia.
 

Ultimo aggiornamento

26/03/2021