FESTA DELLA DONNA, UN IMPEGNO CONTRO LA VIOLENZA

L’approssimarsi della Festa della Donna non può esimere, visto il fenomeno in crescita, dal fare il punto sulla violenza contro le donne e sull’argine che vi si è tentato di porre con la fondazione dello sportello ‘Nontiscordardime’ alla Casa della Salute di Copparo, che vede coinvolti Unione dei Comuni Terre e Fiumi, il Centro Antiviolenza Centro Donna Giustizia, l’Ausl Distretto Centro-Nord, l’Assp-Unione Terre e Fiumi. Il progetto ha visto l’attivazione di un’accoglienza telefonica (n. 335 6845738) a partire dal 6 luglio e, pur con le complicazioni imposte dall’emergenza sanitaria, l’inaugurazione il 12 novembre scorso. Lo sportello si rivolge alle donne di tutte le età e provenienza, residenti sul territorio dell’Unione, che si trovino a vivere una condizione di disagio e difficoltà a causa delle violenze. L’operatrice accoglie negli orari previsti (lunedì dalle 14 alle 18 e giovedì dalle 9 alle 13) e può fornire informazioni, ascolto privo di giudizio, sostegno e, qualora lo ritenga necessario, può inviare le donne presso la sede per l’ospitalità in caso di pericolo o per attivare altri servizi come la consulenza legale, psicologica o percorsi di orientamento al lavoro. Nell’insieme delle valutazioni l’operatrice, a seconda delle necessità, può orientare ai Servizi esistenti sul territorio. Nei giorni e orari di chiusura dello sportello le chiamate sono deviate alla sede di Ferrara del Centro Donna Giustizia - Centro Antiviolenza. L’accesso è gratuito e lavora nel rispetto della riservatezza e della privacy.
Allo sportello sono state accolte in presenza tre donne, di cui due nel 2020 e una nel 2021. Una è stata ospitata in albergo e poi in casa rifugio e, dopo l'uscita, ha continuato ad essere seguita dallo sportello per colloqui di ascolto e supporto, distribuzione "spesa" (bancoalimentare).
Negli altri casi l’intervento è stato telefonico: una donna non aveva la possibilità di recarsi fisicamente presso la Casa della Salute, in quanto non autonoma negli spostamenti. I colloqui telefonici hanno permesso l'acquisizione di una maggiore consapevolezza e l'inizio di un percorso di cambiamento, in cui l’operatrice ha attivato la consulenza legale e lo sportello di orientamento al lavoro e consigliato il contatto con i Servizi Sociali.
Un'altra situazione è stata l’accesso telefonico di un famigliare di una ragazza minorenne, che chiedeva informazioni e consigli, per cui si è attivata consulenza legale, oltre che orientamento, supporto e affiancamento per l'attivazione della rete dei servizi territoriali
Le violenze riportate sono risultate di tipo fisico, economico, psicologico e sessuale (2 fisica,1 economica,1 sessuale, 2 psicologica). Le donne hanno residenza anagrafica (Copparo, Ferrara, Fiscaglia).
Nel 2020 non tutte le donne accolte nel territorio sono passate dallo sportello: per l’Unione sono state complessivamente 10, di cui 5 dal comune di Copparo e 5 da quello di Tresignana.
‘Nontiscordardime’ ha dato il via ai lavori per la costituzione di una rete territoriale. L’attivazione di percorsi mirati a ridurre il rischio psicofisico causato da situazioni di maltrattamento, attraverso l’interruzione del ciclo delle violenze, necessitano infatti del supporto di una rete individuata, formata, in grado di comunicare con un linguaggio comune di lettura del fenomeno. Sono stati organizzati degli incontri di formazione specifica, rivolta a un gruppo di lavoro composto da operatori, sanitari, sociali ed educativi, del territorio, pubblici e privati.
La formazione vuole consolidare un modello di intervento unificato, che deve essere multidisciplinare e interistituzionale, in grado di fornire un aiuto articolato e complesso, a chi normalmente necessita di protezione fisica, aiuto psicologico, legale, medico, economico nel breve, medio e lungo periodo.
 

Ultimo aggiornamento

07/03/2021