VOLONTARI DEL TRASPORTO SOCIALE DISPONIBILI PER IL VACCINO

È un impegno corale quello profuso per il successo della campagna vaccinale anticovid. Nella mattinata di venerdì 26 febbraio il sindaco di Copparo Fabrizio Pagnoni ha incontrato i rappresentanti di Anteas, Saverio Menna, di Auser, Salvatore Pece, Catia Zucchini e Nevio Zagatti, e del Radio Club Copparese, Valerio Orlandi, alla presenza di Patrizia Conforti, dirigente medico responsabile della Casa della Salute, e Franco Miola, responsabile dei medici di medicina generale.
I volontari del trasporto sociale hanno garantito la loro disponibilità ad effettuare il servizio rivolto alle persone con difficoltà motorie minori, sole o con altre problematiche che impediscono lo spostamento in autonomia. Lo integreranno con i trasporti che già effettuano verso le strutture sanitarie e per cui sono organizzati nel pieno rispetto delle misure anticovid, fra cui la presenza di barriere per evitare i contatti e la sanificazione dei mezzi a ogni trasporto. Per gli utenti i riferimenti per programmare la vaccinazione per anziani con difficoltà di spostamento sono quelli dell'Ausl 0532 235605 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13) e info.vaccinazionecovid19@ausl.fe.it.
Gli operatori di Protezione civile del Radio Club Copparese forniranno invece supporto al punto vaccinale della Casa della Salute.
Da Patrizia Conforti è giunta invece assicurazione che l'Azienda Usl lunedì 1 marzo inizieranno le vaccinazioni a domicilio per over 85 con difficoltà motorie o che non possono essere trasportati nelle sedi di vaccinazione.
Mentre Franco Miola ha confermato che sabato 27 febbraio i medici partiranno anche le vaccinazioni per il mondo della scuola con Astrazeneca, pur dovendo rilevare che le dosi sono attualmente inferiori alle richieste.
«Desidero esprimere ai nostri volontari la gratitudine per la generosità con cui si mettono incessantemente a disposizione della comunità – ha affermato il primo cittadino copparese -: mai si sono tirati indietro, nel quotidiano come nell'emergenza. Allo stesso modo continuiamo ad esprimere la massima gratitudine al personale sanitario, sia a quello impegnato alla Casa della Salute sia a tutto quello operante sul territorio».
 

Ultimo aggiornamento

27/02/2021