LA COOPERAZIONE DI COMUNITÀ PER LA COESIONE SOCIALE

‘La cooperazione di comunità per la coesione sociale’ è il progetto che svilupperà Copparo nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne. L’Accordo di Programma Quadro siglato lo scorso mese di marzo assegna al Comune un finanziamento di 125mila euro.
La progettualità prende le mosse da elementi caratteristici dell’Area Interna Basso Ferrarese: distanze considerevoli tra gli abitati, le case sparse e i servizi, un progressivo invecchiamento e il contestuale spopolamento, l’emergere di fragilità nelle due fasce deboli della popolazione: minori ed anziani. L’obiettivo è che i cittadini possano collaborare per la produzione di servizi di prossimità, dando risposte alle diverse tematiche sociali, economiche, abitative, occupazionali, della sicurezza, della vivibilità e della riqualificazione dei con la finalità di garantire servizi ed interventi che siano in grado di migliorare la qualità della vita delle persone, delle famiglie e della comunità.
In tal senso l’Amministrazione ha disposto che le risorse vengano ripartite in 25mila euro per incarichi e servizi necessari ad attivare il percorso progettuale e in 100mile euro per la messa a disposizione di un immobile pubblico che sarà oggetto di interventi di messa a norma, di ristrutturazione e fornitura arredi. Si andranno a studiare quali strutture possano essere qualificate e riadattate per destinarle ad attività di coesione sociale: fra le prime ipotesi le delegazioni civiche di Gradizza o di Brazzolo. L’azione si sostanzia infatti in presidi territoriali e comunitari rivolti alle fasce sensibili della popolazione, per l’implementazione di iniziative integrate con i servizi innovativi avviati su Aree Interne.
 

Ultimo aggiornamento

30/12/2020